Gli studenti con Simona Marchini.

di Elisabetta Calandrini –

Sezze, 25 Marzo 2015.

Auditorium ‘’Mario Costa’’, ore 9.30.

La Regione Lazio attraverso il Progetto ABC Arte, Bellezza e Cultura in collaborazione con il Comune di Sezze ha organizzato un evento culturale e cinematografico aperto alle scuole del territorio laziale. Partecipano al progetto 2.700 studenti e 142 docenti di tutta la Regione.

Erano in 300 all’Auditorium di Sezze per assistere alla proiezione de ‘’il Capitale umano’’ di Paolo Virzì. Ospiti d’eccezione due personaggi della cinematografia italiana, stiamo parlando dell’attrice  Simona Marchini ed il critico cinematografico Steve Della Casa. Simona è stata scoperta nei programmi Rai come ‘Piacere Raiuno’, ‘Quelli della notte’ e ‘Prossimamente non stop’. Ha avuto ampio successo anche a teatro nella rappresentazione di ‘Rugantino’ diretta da Garinei e Giovannini, lavorando al fianco di Sabrina Ferilli e Valerio Mastrandrea.  La proiezione del film ‘’il Capitale umano’’ fa parte del repertorio inserito nel progetto Cinema&Società attraverso il quale  gli studenti hanno avuto la possibilità di conoscere sotto un altro punto di vista temi attuali e contemporanei. Virzì rappresenta una società ingorda di denaro e di ambizioni personali dove si incontrano i rapporti genitori e figli e la poca considerazione della vita umana.

Auditorium ‘’Mario Costa’’, ore 11:15

Sicuramente vi starete chiedendo cosa ci stanno a fare due personaggi come la Marchini e Della Casa in un contesto del genere. Gli ospiti, in effetti, al termine del lungometraggio hanno avuto il compito di ascoltare le domande degli studenti. Un vero e proprio confronto-dibattito dove non importa se sei sul palcoscenico o in platea. Ragazzi e ragazze sono stati i protagonisti della seconda parte dell’evento incuriositi dai temi del film; hanno potuto chiedere, informarsi, togliersi ogni sassolino dalle scarpe.  Momenti di riflessione che fanno bene alla conoscenza dei più giovani. Rispetto alle tematiche del film la stessa Marchini afferma: <<Sono stufa di confrontarmi con gli stereotipi più stupidi del paese. Per me il veleno del mondo è il consumismo e quest capitalismo finanziario che ha impoverito l’umanità di contenuti e di valori. E’ una società che uccide le relazioni umane. E questo influisce inevitabilmente sull’arte e sullo spettacolo>>.

Quello che Simona Marchini chiede alle nuove generazioni è un riscatto. Un riscatto che ha a che fare con le passioni e la voglia di sentirsi realizzati non per essere accettati dalla società ma per essere più felici: << Oggi sono i giovani i protagonisti della scena, sono loro che devono cambiare il mondo. Alzate il livello dei vostri gusti!>>.