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Domenica, 19 gennaio. L’energia dell’Insanity Quintet sul palco del 52nd Jazz Winter

L’artista Ina Damyanova con alcune sue opere

A cura di Cora Craus –

Dopo il grande successo del concerto di Michael Rosen, il 52nd Jazz Winter si prepara a regalare un altro appuntamento musicale di alto livello. Domenica 19 gennaio 2025, alle ore 18:00, il Geena di Latina ospiterà l’Insanity Quintet, un collettivo che porta sul palco l’energia vibrante del jazz contemporaneo, tra sperimentazione sonora e creatività.

Il quintetto, composto da musicisti affermati a livello internazionale, è noto per il suo sound moderno e ricercato, che esplora i confini della musica jazz in una fusione di tecnica, improvvisazione e coinvolgimento emotivo. Sul palco ci saranno: Matteo Sabattini al sax alto, con il suo linguaggio incisivo e originale.

Luca Mannutza, uno dei pianisti più versatili del panorama jazzistico italiano.

Enrico Bracco, chitarrista apprezzato per il suo tocco raffinato e la sua sensibilità artistica.

Giuseppe Romagnoli, contrabbassista dal groove inconfondibile.

Sasha Mashin, batterista russo di grande carisma, che ha collaborato con alcuni dei nomi più importanti del jazz mondiale.

La serata sarà un viaggio musicale che unisce energia, intensità e atmosfere suggestive, in grado di affascinare sia gli appassionati del genere sia chi si avvicina al jazz per la prima volta. Davvero un’occasione da non perdere che permette di vivere un pomeriggio in cui la musica e l’arte si incontrano, regalando emozioni e stimoli unici. Il 52nd Jazz Winter continua a rappresentare un appuntamento di riferimento per la cultura musicale e artistica a Latina.

 Continua l’apprezzatissimo dialogo tra musica e arte, il pubblico potrà immergersi nella mostra “Fuori dalla forma” di Ina Damyanova, curata da Fabio D’Achille per il Mad – Museo d’Arte Diffusa.

Chi è l’artista Ina Damyanova?

 Ina Damyanova è un’artista dall’espressività poliedrica, capace di trasformare il suo mondo interiore in opere d’arte che intrecciano intuizione, emozione e audacia creativa. Come sottolineato dalla giornalista e critica bulgara Iva Doychinova, Damyanova crea con il proprio DNA personale, esplorando materiali, volumi e forme per raccontare storie di trasformazione, introspezione e speranza. Le sue opere catturano i movimenti invisibili che modellano l’essenza umana, conducendo il pubblico in un viaggio che unisce estetica e profondità emotiva.

 ☎ Prenotazioni consigliate: 350.1843609

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Cora Craus

Cora Craus

Giornalista