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Family day, perchè cambiare è così difficile?

di Francesco Gagliardi –

Una storia quella dell’umanità segnata da tante sfaccettature che l’hanno caratterizzata nel corso dei millenni che trovano il minimo comune denominatore in una sola parola: il cambiamento.

L’unica certezza che abbiamo è quel moto perpetuo per cui un istante sarà sempre diverso da quello successivo. È così per tutto, dalla terra che si muove sotto i nostri piedi, alle lingue per comunicare tra i popoli passando di generazione in generazione. Saper cogliere questo mutamento è per l’uomo sinonimo di evoluzione affinchè migliori la sua esistenza, di involuzione ogni qualvolta la peggiori.
L’Italia è uno degli ultimi Paesi ancora restii alle unioni civili, che consentirebbero anche alle persone dello stesso sesso di vedere tutelati i propri diritti. In quest’ultimo periodo valori come l’amore, la famiglia e la legalità vengono presi e serviti sul piatto che hanno finora regolato questo mondo. E oggi è il giorno in cui si pensa di difendere con fermezza “la famiglia”da questo cambiamento nella terra dei papi, ma anche da chi, come Galilei, è stato capace di vedere il mondo oltre le cose apparenti. La lotta tra conservatori della specie e non, prova a farsi interessante: quali possono essere le difficoltà nel capire questo cambiamento? L’etica, o forse nulla. Qualcosa per cui non si vuole vedere oltre le cose. L’amore tra due persone dello stesso sesso è qualcosa di cui aver timore, rimanendo indietro su una tematica ben superata dalle altre popolazioni. Un punto di vista da affrontare de visu, non per diventare diversi ma per concedere quella diversità di cui evidentemente hanno bisogno.

Nel pieno diritto di manifestare, come nel pieno diritto di sentirsi famiglia, coloro che partecipano al Family day non riescono a vedere oltre le cose. Basterebbe mettersi per poco dall’altra parte per capire che coloro che appoggiano la legge Cirinnà non hanno intenzione di togliere dal trono sua maestà la famiglia, fatta di madre padre e figli, da cui evidentemente provengono. Tentano invece di non sentirsene troppo al di fuori, come dire, fuori dalla legge per amore. …e i motivi per sentirsi fuorilegge oggettivamente sono altri.

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