Geena SpazioMad presenta la mostra “ANJA KUNZE MOT_HER”
a cura di Cora Craus –
Sabato, 12 ottobre presso Geena SpazioMad in via Custoza 2 a Latina, curata da Fabio D’Achille, sarà presentata la mostra “ANJA KUNZE MOT_HER” in occasione della Ventesima Giornata del Contemporaneo. L’artista sarà presente a Latina al Geena domenica sera per l’evento sinestetico con il 52nd Jazz e il concerto di apertura del Jazz Winter 2024-2025 di Noam Wiesenberg Quartet.
Gli spazi del GEENA, le pareti del locale diventano spazio espositivo contemporaneo ospitando due serie di quadri, la prima a descrizione della vita di una donna nel ruolo di madre, che scopre una forma d’amore sconosciuta fino ad allora, perché immensa. Scopre la potenza di questo sentimento che rappresenta l’unica chiave di lettura valida per proteggere i suoi figli ma anche se stessa dalle aggressioni esterne del mondo odierno.
Le opere di questa rassegna esprimono la sofferenza che comporta questa filosofia di vita ma anche la gioia nascosta fra le pieghe della quotidianità. La seconda serie è denominata “Her”. Si tratta di una nuova ricerca pittorica incentrata sul concetto che ogni adulto è madre e figlio di sé stesso contemporaneamente.
“Anja Kunze nasce a Reichenbach im Vogtland (DE) nel 1983 – si legge in una nota curatoriale – e sin da piccola trova nell’arte la via più naturale per esprimersi, a soli 13 anni allestisce la sua prima personale nella Sparkasse, una banca. Nel 1997 si iscrive alla Scuola d’arte, teatro e musica Clara-Wieck-Gymnasium di Zwickau e nel 2000 frequenta la scuola per la creatività, scultura e pittura Berufliches Schul-und Bildungszentrum a Plauen
Da sempre attenta alle tematiche della dignità e della giustizia sociale, in questi anni si dedica ai giovani come social worker ed educatrice artistica; significativo in questo senso è il ruolo assunto nel workshop teatrale presso la Casa di detenzione di Zwickau. Molto sentita dall’artista è la volontà di scardinare le dinamiche che portano ad esporre arte.
La Kunze ha sempre scelto scientemente oltre le classiche gallerie anche altri luoghi d’arte, attuando una sua personale strategia di mercato. Nel 2002 espone la sua opera scultorea alla Fiera di Dresda e nello stesso anno inizia la collaborazione con EFYSO come team leader di laboratori artistici in Germania, Italia e Polonia.
Il nuovo millennio segna per Anja l’inizio dei viaggi in Italia con le prime esposizioni in circoli culturali e centri d’arte sperimentale lombardi, affiancata da Paolo Torresan, suo curatore e art dealer.
Nel 2004 si trasferisce definitivamente in Italia ed espone presso la Citygallery Studiodieci di Vercelli. Realizza per la Comunità Europea un programma socio-artistico con l’EVS sull’espressione attraverso la pittura e sull’espressività cromatica spontanea.
Nel 2011 si trasferisce in Abruzzo e diviene madre. A Francavilla al Mare espone in una serie di personali e collettive nel Circolo Culturale Rosso di Sera, mentre a Pescara partecipa alla collettiva Dinamiche Contemporanee presso l’Aurum, è nella collettiva Contemporaneamente Miscelati presso lo Spazio Matta e, nell’ambito della collettiva Donartevita del 2012, al Museo delle Genti d’Abruzzo, dona una sua opera all’ospedale civile della città; nel 2012 espone al Castello di Santo Spirito d’Ocre.
Nel 2014 vince il Premio Internazionale D’Annunzio a Francavilla al Mare.
Espone al MuMi dove realizza molte performance-art; le sue opere sono in mostra presso la Sala della Giunta Comunale di Francavilla al Mare”.