Hotel Europa. Domenica, 11 dicembre si terrà la 23* edizione del Premio Immagine Latina.

A cura di Cora Craus –

 Domenica, 11 dicembre si terrà la 23* edizione del Premio Immagine Latina. La cerimonia ufficiale avrà luogo alle ore 17.00 nella Sala Convegni dell’Hotel Europa di Latina. Si tratta di un’iniziativa dell’Associazione Nuova Immagine di Latina presieduta dall’operatore culturale Franco Borretti e dell’Accademia Premio Immagine Latina. Saranno consegnati i riconoscimenti onorari ai personaggi prescelti da un’apposita commissione.

“L’evento, unico nel suo genere nella regione Lazio, – si legge in una nota degli organizzatori – è riconosciuto ufficialmente da varie Istituzioni a carattere nazionale e mondiali ed è fortemente lodato dall’Universo del tessuto culturale.

E’ stato sottolineato da più parti che il capoluogo e la provincia, ha un enorme “bagaglio” di Personalità che con le loro professioni o attività, ci danno lustro e spessore, tanto da meritare importanti riconoscimenti che vengono assegnati ogni anno durante la cerimonia del Premio.

L’osservatorio del Premio è in continua attività attraverso un complesso monitoraggio a 360*, che consente di incrementare sempre più, le file dell’unico organismo di ricerca esistente nella nostra provincia, il quale possiede “un’anagrafe” e nei vari settori, contenente un nutrito elenco di personalità impegnate nella dinamica del “fare”.

Nell’ambito delle 22 edizioni è stato possibile consegnare l’ambita Onorificenza a ben 698 personaggi, considerati gli “ambasciatori della cultura” in Italia e nel mondo.

La cerimonia del conferimento rappresenta per i Premiati, uno dei momenti più significativi, in quanto si rendono conto che la nostra Comunità li segue con entusiasmo nella loro crescita professionale e li esalta nel momento in cui raggiungono sempre più alti livelli di notorietà.

Il Premio vuole essere un Progetto Culturale ricco di significati sociali, che nel tempo è divenuto una solida tradizione. Tra gli altri scopi dell’Associazione, che con il 2022 compie 40 anni di attività, c’è quello di valorizzare la Cultura intesa come segno promulgatore delle interrelazioni, capaci di creare intendimenti che protendono verso una aggregazione sempre più intensa e colma di indicativi e forti stimoli.

Sostenere la Cultura vuol dire spronare la caratterizzazione propria di una Comunità intesa come convivenza civile e nel medesimo tempo vuol dire fondere intenti di più etnie”.