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La Fondazione Gramsci, un premio intitolato al pontino Alberto Cardosi

 di Cora Craus –

 

La Fondazione Antonio Gramsci, tra le più importanti istituzioni culturali italiane ed europee, ha bandito nei gironi scorsi un premio annuale internazionale per tesi di laurea magistrale dedicato alla memoria di Alberto Cardosi, giovane latinense prematuramente scomparso nel 2014 e noto per il suo impegno nel campo culturale, politico e sociale.

“L’iniziativa – si legge, in una nota dell’Associazione culturale “Alberto Cardosi” – intende premiare giovani laureati che, come Alberto, hanno condotto una ricerca sulla figura di Antonio Gramsci. L’ammontare del premio è di 1.500 euro ed è destinato a laureati di Università italiane e straniere. Inoltre, il vincitore potrà presentare domanda di ammissione alla III edizione (settembre 2018) della Ghilarza Summer School – Scuola internazionale di studi gramsciani, promossa dalla Fondazione Casa Gramsci di Ghilarza in collaborazione con la Fondazione e con la International Gramsci Society. Sono ammessi a partecipare i cittadini italiani e stranieri che abbiano conseguito la laurea a partire dall’anno accademico 2013/2014. Tutti i dettagli sono consultabili sul sito della Fondazione www.fondazionegramsci.org. Si tratta di un prestigioso riconoscimento all’attività di studio e di ricerca che Alberto Cardosi condusse parallelamente al suo impegno civile nella città di Latina”. Grazie alla pubblicazione postuma del libro Il popolo nel pensiero del giovane Gramsci il mondo degli studiosi ha potuto conoscere Alberto e la passione del suo pensiero politico. Il libro, frutto della sua tesi di laurea, edito da La Sapienza editrice nel 2014 e divenuto testo d’esame presso la cattedra di Storia del pensiero politico contemporaneo della prof.ssa Maria Cristina Laurenti con la quale Alberto si laureò nella facoltà di Scienze politiche de La Sapienza. Tra i suoi scritti editi anche un breve saggio sulla figura di Antonio Bernardini giovane intellettuale socialista d’inizio ‘900 di origine pontina.

Chi era Alberto Cardosi?

Sin dall’adolescenza, Alberto, scelse la militanza politica come aspetto caratterizzante della propria vita, partecipando ai collettivi studenteschi nel Liceo scientifico “Ettore Majorana” di Latina, dove si diplomò, e ai circoli giovanili della sinistra. Successivamente, di pari passo con lo studio della storia e della filosofia politica contemporanea, crebbe l’intensità del proprio impegno ricoprendo incarichi nelle organizzazioni politiche e associative del territorio pontino, puntando sulla cultura come leva fondamentale per lo sviluppo civile e le trasformazioni sociali, coniugando preparazione intellettuale e rigore morale, spesso voce critica nella degenerazione della vita democratica interna ai partiti. Organizzatore di momenti di dibattito pubblico, ricerca, mostre, interventi di analisi politica a mezzo stampa.

Non meno importante il suo impegno nelle politiche sociali nel territorio di Latina, Alberto ha lavorato presso la Cooperativa Sociale Universiis dal 2007, occupandosi soprattutto degli aspetti progettuali a favore dei cittadini fruitori dei servizi.

 Per Alberto il lavoro sociale ha rappresentato un impegno civile e politico, non intendeva la presa in carico del problema sociale come neutro; anche l’impegno lavorativo è stato caratterizzato dalla passione, consapevolezza, tensione al cambiamento. Il lavoro di Alberto ha prodotto importanti risultati a livello di interventi di politiche sociali sul territorio come la stesura del Regolamento Comunale per i Servizi Assistenziali Domiciliari e la trasformazione del Centro Diurno Socioeducativo per persone con disabilità “Le Tamerici” di Latina ad un centro notturno che possa offrire agli utenti uno spazio dove sperimentare fasi della quotidianità in maniera autonoma in una prospettiva del “Dopo di Noi”.

 

 

 

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Cora Craus

Cora Craus

Giornalista