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L’artista pontino Fabrizio Gargano e MAD al Festival del Giornalismo in Friuli Venezia Giulia

a cura di Cora Craus –

Oggi, 26 maggio alle ore 18 il vernissage della mostra dell’artista pontino Fabrizio Gargano curata da Fabio D’Achille “La libertà ha stelle & strisce”. La mostra si svolge presso la sala espositiva dell’Associazione “Leali delle Notizie” promotrice del Festival del Giornalismo Città di Ronchi dei Legionari in Piazzetta Francesco Giuseppe I

 L’evento dell’artista pontino in una nota degli organizzatori: “Leali delle Notizie di Ronchi dei Legionari in collaborazione con MAD Museo d’Arte Diffusa di Latina presentano “La libertà ha stelle & strisce”di Fabrizio Gargano, autore fumettista che espone dal 26 maggio al 30 giugno fumetti e illustrazioni: le Stelle, in cui vengono raffigurati Giovanni Falcone, Peppino Impastato, Aldo Moro, Mario Paciolla e Giulio Regeni e le Strisce estratte dalla graphic novel “Come una canzone di Aznavour” (ALT! Editore, 2022).

 Si tratta di un omaggio anche ai giornalisti che hanno sacrificato la vita per l’informazione, un racconto nel racconto che apre una finestra sul tema dei martiri moderni della libertà, e che parte da un omicidio (di fantasia stavolta) per mano di un terrorista nero.

 Saranno esposte anche 9 tavole di “Maggio ’78”, in cui viene raccontato un incontro immaginario tra Mario Moretti e Adriana Faranda, pochi giorni prima dell’assassinio di Aldo Moro. 

Fabrizio Gargano ha illustrato anche il cooperante italiano all’ONU, il napoletano Mario Paciolla ucciso in missione in Colombia, al quale viene dedicata, nella città friulana, una panchina in un percorso rievocativo della Libertà di stampa e dell’Articolo 21 della Costituzione della Repubblica Italiana. Partecipa al Festival del Giornalismo dell’Ass. Leali delle Notizie.

Chi è l’artista pontino Fabrizio Gargano?

Sul suo sito si presenta così: “Sono nato a Latina nel 1967 e per testardaggine ancora ci vivo. Il primo ricordo cosciente che ho di me che disegno è in cucina. Mia madre sta cantando, con risultati discutibili “Non ho l’età” di Gigliola Cinquetti, mentre io cerco di ricopiare una pagina de Il Comandante Mark, anzi, i soldati inglesi de Il Comandante Mark. Finisco le scuole e divento un ottimo ragioniere. Faccio il soldato. Poi a 30 anni sono impiegato in una multinazionale del farmaco, i cattivi dei film americani, per intenderci quelli che ti mettono i microchip sotto la pelle. Nel frattempo mi sposo e contribuisco alla nascita di Serena e Arianna. 

Nel 2014 perdo il lavoro e così inizio a disegnare in maniera compulsiva di giorno e di notte; metto a frutto tutto il tempo che ho a disposizione. È il 2019 quando ALT! Edizioni pubblica il mio primo romanzo a fumetti: “30 Giorni, storia di una schizofrenia”. Viene presentato al Comicon di Napoli e Lucca Comics and games. Nel 2020 pubblico per gli stessi editori “Il Colore del metallo” dove sono autore dei testi, per le illustrazioni della pittrice e amica Alessandra Chicarella. 

Nel 2022, sempre con ALT! pubblico “Come una canzone di Aznavour”, mio terzo libro. Contemporaneamente a tutto ciò espongo e presento i miei lavori con MAD Museo d’Arte Diffusa curato e diretto da Fabio D’Achille. È proprio con MAD che nel 2018 e 2019 partecipo alla rassegna d’arte internazionale, organizzata in collaborazione con la galleria d’arte ArtBaza in Russia (Sergiev Posad) dove espongo i miei Taccuini di viaggio. L’esperienza in Russia mi catapulta nel 2022 anche in Armenia (Echmiadzin) sempre con MAD e ArtBaza in un interessante simposio artistico e una mostra internazionale. Tutti i miei lavori sono disponibili sui maggiori social e sul sito www.fabriziogargano.it

Tra le tante iniziative del Festival del Giornalismo giunto alla sua nona edizione vogliamo ricordarne una in particolare: la sesta edizione del Premio Leali delle Notizie in memoria di Daphne Caruana Galizia, iniziativa con cui l’Associazione vuole sostenere la famiglia della giornalista maltese uccisa in un attentato nel 2017, sia nella ricerca della verità sul tragico delitto, sia nella lotta per la libertà di stampa nel mondo.

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Cora Craus

Cora Craus

Giornalista