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Latina. Concerti aperti al pubblico e alta formazione il ventaglio di proposte del Conservatorio Ottorino Respighi

A cura di Cora Craus –

Giovedì, 6 marzo alle ore 18 presso l’Auditorium Caetani della Sede centrale, del Conservatorio Ottorino Respighi, di Latina, sarà presentato il concerto del Quartetto “MontefoschiAndFriends”. In programma “Il Flauto magico”, l’opera in due atti di W.A. Mozart nella riduzione per quartetto di autore anonimo, e arrangiamenti di Johann Wendt. L’ingresso è libero. La formazione da camera è costituita da eccelsi musicisti: Andrea Montefoschi al flauto, Riccardo Bonaccini al violino, Gianfranco Borrelli alla viola, Anna Armatys al violoncello.

 Il Conservatorio Ottorino Respighi di Latina, oltre ad essere un vero polmone culturale per la musica e l’alta formazione, è un punto d’incontro per la città che ama la musica o che vorrebbe avvicinarglisi; desiderio che si trasforma in concreta realtà grazie alla disponibilità, alla generosità dell’Ente ad aprire al pubblico, gratuitamente, moltissimi suoi eventi che coinvolgono grandi nomi e grandi opere.

Abbiamo accennato a incontri, seminari di formazione; i prossimi saranno dedicati alla logica dell’Improvvisazione jazz con Maurizio Giammarco, le fenomenologie neurocognitive e biomeccaniche della performance musicale con Anna e Roberto Toscano.

Vediamo le proposte nel dettaglio: Mercoledì 5 marzo presso la sala A della sede distaccata del Conservatorio Respighi si terrà a partire dalle ore 10 alle 16 il seminario “Criteri di costruzione formale nell’improvvisazione lineare”: si tratta di un’occasione unica per esplorare i molteplici aspetti teorici e pratici dell’improvvisazione lineare. L’evento si focalizza sulla “costruzione sensata” di un assolo da un punto di vista formale, soprattutto in brani governati dall’armonia funzionale tonale, ma anche no. Tra gli argomenti trattati figurano le differenze di approccio e logiche interpretative rispetto al repertorio storico, l’importanza dello schema formale di un brano per elaborare una strategia d’interpretazione e l’ascolto e analisi di assoli scelti per argomento, diversità di stile, collocazione storica e dimensione estetica. L’analisi dettagliata viene condotta con strumenti d’indagine personali, affrontando macro-view e micro-view, verticalità e orizzontalità, sviluppo motivico e improvvisazione tematica. Saranno esplorati anche sistemi di organizzazione melodica e logiche di utilizzo, consapevolezza e uso creativo del ritmo, continuità e discontinuità (contrasto). Esercizi pratici e materiale didattico saranno forniti per uno sviluppo consapevole dell’improvvisazione, garantendo così un seminario ricco e mirato a tutti i partecipanti, compresi i cantanti. Il seminario sarà tenuto da Maurizio Giammarco, noto sassofonista, compositore e arrangiatore jazz italiano, che ha collaborato con artisti di rilievo internazionale come Chet Baker, Lester Bowie, Dave Liebman, Phil Markowitz, Miroslav Vitous, Peter Erskine e molti altri. Giammarco ha diretto la Parco della Musica Jazz Orchestra e ha composto musica per cinema, teatro, danza e orchestra sinfonica.

Proseguono inoltre gli incontri onlineEmbodiedCognitionConducting “ tenuti dagli esperti sulle dinamiche neurocognitive e biomeccaniche della performance musicale, Anna e Roberto Toscano: si tratta di un ciclo di appuntamenti che fa parte del Progetto triennale di Ricerca presentato al CER del Conservatorio di Latina.   Il secondo appuntamento, “Suono & Gesto”, che si svolgerà il 5 marzo alle ore 11, su piattaforma Teams, verterà sull’analisi delle fenomenologie neurocognitive e biomeccaniche dell’azione motoria in musica, con un focus specifico su orchestra, coro e direttore: è aperto ad un pubblico formato primariamente da studenti e docenti del Conservatorio ma anche ad esterni interessati all’argomento. In particolare, saranno presentati due case study con l’ausilio di filmati e registrazioni funzionali a spiegare le caratteristiche e le implicazioni del gesto musicale: il primo su Riccardo Muti, direttore d’orchestra tra i più celebri al mondo, dalla spiccata e notevole capacità comunicativa, il secondo sulla Wiener Philarmoniker, nota e prestigiosa orchestra filarmonica con sede presso la sala del Musikverein a Vienna. Referente: lopesferreira@conslatina.it

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Cora Craus

Cora Craus

Giornalista