Latina. “Memorie – Bipersonale di Michele Volpe e Marcello Trabucco”
A cura di Cora Craus –
Presso lo Spazio COMEL Arte Contemporanea, Via Neghelli 68 – Latina la mostra “Memorie” sarà inaugurata sabato 8 febbraio alle ore 18.00 e sarà aperta tutti i giorni dalle 17 alle 20 fino al 23 febbraio. Ingresso Libero. Evento promosso da Maria Gabriella e Adriano Mazzola.
Quanti e quali sono i modi per osservare e raccontare il passato? Sono in effetti innumerevoli e mutano in base a ciò che si osserva, si vuole condividere e soprattutto in base alla sensibilità del narratore. Lo dimostra l’esposizione “Memorie” che lo Spazio COMEL ospiterà nel mese di febbraio.
Una bipersonale che vede in mostra le opere di Michele Volpe e Marcello Trabucco, due artisti dai linguaggi molto diversi, accomunati dalla voglia di scandagliare il passato e raccontarlo attraverso i loro lavori.
Volpe, tramite la pittura e la ceramica, racconta in maniera giocosa e con leggerezza un passato favolistico, un’epoca sospesa nel tempo tra scene bucoliche e miti ancestrali. Trabucco, in maniera più scientifica e geometrica, scandaglia gli antichi segni, riporta alla luce i prodromi della scrittura, e rinverdisce testimonianze di vite passate.
In esposizione si potranno ammirare quadri, sculture e ceramiche per viaggiare nel tempo, e vivere emozioni diverse.
Chi è l’artista Michele Volpe?
Michele Volpe, nato a Savigliano (Avellino) Vive e lavora a Latina. Ha iniziato a dipingere da giovanissimo, la sua prima mostra risale al 1959 e dal 1977 da aperto lo studio “Il Torchio” dove ha da sempre tenuto e continua a svolgere corsi di pittura, incisione e modellazione plastica. E’ uno dei pochi e veri artigiani dell’incisione e nel suo studio le sue espressioni artistiche si integrano, e nessuna privilegia sulle altre. Le note critiche ricevute da e valenti artisti, quale Giacomo Manzù e insigni storici dell’arte lo pongono quale vero maestro nel produrre un approccio personale nelle opere realizzate. Ha esposto in Italia e in molti paesi esteri.
Chi è l’artista Marcello Trabucco?
Marcello Trabucco, gli studi di architettura alla Sapienza, successivi al Liceo Artistico, ha indirizzato i suoi interessi verso le espressioni artistiche della contemporaneità. Lo spazio insieme al tempo costituiscono nelle opere pittoriche così come nelle incisioni calcografiche, il tema principale con le quali ha preso parte a mostre in Italia e all’estero. Ricerca e indaga quei segni che la storia ci ha lasciato; architetture, monumenti, manufatti antichi, tracce incise, intonaci sbrecciati e corrosi dal vento, in cui il tempo ha fissato le proprie impronte.