LBC, la presentazione del programma al Grassi gremito.
Di Alga Madìa –
“Si può fare” fa dire al pubblico Dario Bellini, promotore di varie iniziative e dell’ormai famoso gruppo, presente anche su Facebook “Latinainbicicletta“. E il pubblico è davvero tanto, fuori e dentro l’auditorium del Liceo scientifico G.B. Grassi.
Lui è uno dei tanti che sono saliti sul palco per raccontare in pochi minuti quel lavoro che hanno portato a termine in questi giorni, di assemblare un programma da sottoporre alla cittadinanza e che possa fare la differenza con il passato. Questo passato da cui tutti, pure i più “visibili” della scorsa legislatura, ora prendono le distanze. Bellini parla dei costi sociali della mobilità, “Si muore troppo di incidenti stradali a Latina” troppe auto e allora una risorsa strategica nel territorio pontino potrebbero essere gli argini dei canali di bonifica, da ripensare e rendere percorribili in bicicletta.
Ma sono in tanti, troppi (18), fra tecnici , professionisti, gente di cultura, giovani e studenti. Vero è che il programma lo hanno deciso in tanti, lavorandoci “da quattro mesi, con incontri fitti e costanti” dicono fuori, rivendicando un impegno collettivo e “molto serio” aggiunge una signora. Vero anche che così formulato l’incontro risulta macchinoso, faticoso da seguire, lungo fino a estenuare perchè manca, secondo me, di un coordinamento che renda più fluido il tutto.
E poi musica, poesie, finalmente una piccola sferzata la danno i più giovani che portano con l’emozione quell’entusiasmo che solo loro hanno, anche solo quando si lamentano per tutto quello che in città non va….
Danilo parla del problema del sovraffollamento della Biblioteca centrale nei periodi di sessione d’esame e della grande disinformazione sull’organizzazione e la presenza di quelle periferiche. Propone un’ottimizzazione con un utilizzo migliore degli spazi già a disposizione.
Alle 20.00 (finalmente) il discorso del candidato sindaco, Damiano Coletta. Sereno, consapevole del buon lavoro svolto finora, ricorda quanta strada sia stata percorsa da quel 24 ottobre scorso, quando ci fu la presentazione al pubblico di Latina Bene Comune. “E’ stato un bel viaggiare – dice – perché è stato fatto un percorso insieme a persone giuste con cui sono stati condivisi i metodi e l’obiettivo prioritario: trovare soluzioni ai problemi della nostra città in nome del BENE COMUNE. Si respira una bella aria nuova”.
Nella foto un momento dell’intervento di Damiano Coletta
Tutto questo grazie alle persone giuste, “Alla loro credibilità, la loro passione, le loro motivazioni e la loro competenza. La loro estraneità al sistema politico che ha fallito. Il Gruppo Giovani che sta lavorando con l’impegno e l’energia che solo i ragazzi che credono in qualcosa possono avere”.
E grazie ai contenuti del programma “Basato su una visione della città che parte da basi solide (le regole, la trasparenza), una direzione verso cui andare (la tutela dell’ambiente attraverso un’economia circolare, la possibilità di sviluppo occupazionale per i più giovani e l’attenzione a chi vive il disagio) per avere finalmente una identità. Perché è necessario in questo momento storico passare dalla protesta alla proposta.
La capacità, aggiunge, di trasformare una situazione negativa in una opportunità (per la verità lui dice resilienza) per ripartire dalle buone persone, dai contenuti e dal metodo.
“Ci hanno detto di non avere esperienza politica, ma se quelli che l’esperienza ce l’avevano hanno fatto quello che hanno fatto, benvenga l’inesperienza. C’è voglia di tornare a essere una città normale, in cui siano date pari opportunità a tutti, in cui si rispettino il decoro della città e l’ambiente, in cui sia dato ampio respiro all’enorme fermento culturale che viene dalla strada, in cui un diritto non sia fatto passare per un favore. Abbiamo bisogno di questa normalità.
Non c’è bisogno di eroi per fare una rivoluzione.
Discorso semplice, diretto, efficace. In un clima del tutti contro tutti, difficile fare pronostici, ma io credo che una realtà così partecipata non vada sottovalutata.
Per informarsi in maniera approfondita del programma presentato da LBC, c’è un sito:
http://www.latinabenecomune.it/informati/programma/