L’evoluzione della specie…

di Silvia Bottoni –

È nato prima l’uovo o la gallina? Chi lo sa..! Entrambi sono un contenitore, per altro uno dell’altro; ma se si deve pensare ad un contenitore o ancor meglio  ad una culla come  luogo deputato alla nascita della vita, l’unico che mi viene in mente è il ventre della donna che contiene l’utero, luogo di vita per eccellenza, unico nel suo genere.

Alcuni storici scienziati pensano di aver trovato l’Eden qui sulla Terra ed esattamente nella terra dimezzo, fra due antichi fiumi il Tigri e L’Eufrate e cioè l’antica Mesopotamia. Altri sono seguaci di una più moderna ipotesi, che la nostra razza sia stata oltre tempo fa visitata e colonizzata da antichi astronauti arrivati sul nostro pianeta da luoghi lontani e sconosciuti. Molti pionieristici scienziati, invece, sono convinti che la vita sia arrivata da noi tramite una ‘cosmica inseminazione’ causata da un ancestrale bombardamento da parte di comete ed asteroidi, avendo esse stesse trasportato batteri viventi.

Ogni essere umano che si è susseguito nella storia in tutte le epoche ha creduto in un Dio che ci ha amati e plasmati a sua immagine,  ma in ogni singolo pensiero, ipotesi, teoria o puro credo religioso c’è una cosa che li accomuna tutti… La vita nasce, si nutre e si evolve sempre verso la vita.

E cosa c’è di più bello, sacro, caldo, confortevole, rassicurante e semplicemente perfetto che lo scrigno per eccellenza, l’utero della donna?

Forse fra 1.000 anni da ora futuri scienziati scopriranno che il vero anello di congiunzione di tutti i popoli che nelle ere del nostro pianeta si sono evoluti, succeduti, amati, riprodotti…  Il vero salto dell’ evoluzione era ed è proprio sotto i loro occhi…  la Donna in tutta la sua integra forza e purezza.

Come vorrei che ogni uomo che guardi e si avvicini ad una donna non si soffermi solo al suo aspetto fisico, ma che andasse oltre, riuscisse finalmente a vedere nel profondo della sua essenza, e si ricordi che lui stesso tempo fa e stato dato alla vita proprio da una donna come quella. Egli è nato da una donna che lo ha desiderato, concepito, nutrito e protetto fin dalla sua comparsa dentro di lei, e che ella stessa non solo ha generato una vita, ma anche un’anima vivente.