Lunedì, 4 marzo il Gruppo di lettura del Centro Donna Lilith, presenta: “Rivoluzionaria Professionale – Autobiografia di una partigiana comunista”
di Cora Craus –
Lunedì, 4 marzo alle ore 18 presso la sede del Centro Donna Lilith via Fratelli Bandiera, 34 – Latina sarà presentato il libro “Rivoluzionaria Professionale – Autobiografia di una partigiana comunista” di Teresa Noce.
L’incontro, nella settimana dell’otto marzo, vuole essere una riflessione sull’autobiografia, sulla testimonianza umana, sociale e politica, di una Madre Costituente, Teresa Noce, che ha lottato per i diritti delle donne, della libertà, della democrazia. Autrice dell’articolo 3 della Costituzione che impose le basi per il raggiungimento, almeno, giuridico per la piena parità dei diritti uomo/donna. Fu l’antesignana della lotta delle donne per la parità di salario. Lotte ben lontane dall’essersi concluse.
All’incontro intervengono: Francesca Innocenti, Presidente Centro Donna Lilith. Patrizia Amodio, insegnante e socia fondatrice del Centro Donna Lilith. Maria Grazia Delibato, prima donna letta consigliera comunale a Latina nelle file dell’allora P.C.I. Anna Scalfati, giornalista e Presidente di GiULiA – Lazio. Cora Craus, giornalista e responsabile del Gruppo lettura Centro Donna Lilith. Franca Porcari e Luisella Benedetti, lettrici.
Una vita intensa e “avventurosa” quella di Teresa Noce: da umile sartina a Madre Costituente della Repubblica italiana, passando per la fondazione del Partito Comunista italiano, partigiana nelle Brigate Internazionali, deportata nei “campi della morte” di Ravensbrück, sindacalista, deputata, giornalista, scrittrice…
“Proponiamo la lettura del suo libro, “Rivoluzionaria professionale – autobiografia di una partigiana comunista” – si legge in una nota del Centro Donna Lilith – perché crediamo che mai come oggi sia importante riflettere, al di là delle personali scelte politiche, sulla vita di ideali, di lotta, di scelte, di assunzioni di responsabilità di donne, la cui vita è più attuale di quanto si possa immaginare.
Nel libro di Teresa Noce, che attraversa quasi tutto il Novecento, sfilano tragedie mondiali e drammi personali, tragedie politiche e sociali ma è anche una fonte inesauribile di coraggio che illumina la storia e si irradia fino ad oggi fino alla lettrice/re.”
“L’esperienza di Teresa Noce. Un esperienza – scrive Igor Papaleo, nella prefazione – che in pochi conoscono, nonostante il suo nome oggi titoli piazze e strade, si ritrovi in resoconti parlamentari e contratti sindacali, pubblicazioni politiche e tesi di laura. L’esperienza di una donna che scelse di vivere in piedi e si organizzò per farlo, trovando nel Partito comunista l’opportunità e lo strumento della sua emancipazione”.
Teresa Noce potrebbe da sola potrebbe fronteggiare e vincere il mito americano dell’uomo che si fa da sé. In questo caso della donna e che donna! La sua nascita tutt’altro che privilegiata nasce, infatti, in una famiglia poverissima e molto sgangherata con un padre sfaticato e manesco una madre certamente responsabile e accogliente ma bigotta e dagli orizzonti limitati. Teresa comincia a lavorare a sei anni come tantissimi altri bambini nelle sue condizioni. Orgoglio, fierezza e amore per la politica saranno le sue vere armi di riscatto e di lotta.
Durante l’incontro sarà proiettato il docufilm “Rivoluzionaria di professione” prodotto dalla webtv della CGIL della Lombardia
Ingresso libero