ED Abitare l'Agro PontinoED AttualitàED CulturaED ItineranteED Libri

MAD Isola Culturale presenta le mostre “Luoghi comuni” di Fabrizio Gargano

a cura di Cora Craus –

L’operazione artistica di MAD ISOLA CULTURALE è quella di fondere sinesteticamente i vari linguaggi del “contemporaneo” e gli spazi diffusi della città che consentono l’accesso libero a queste forme d’arte e cultura del territorio pontino e nell’ambito di questa filosofia artistica sono inserite le mostre dell’artista pontino Fabrizio Gargano.  Un autore di graphic novel ed uno degli urban sketcher più noti del territorio e proprio lo scorso anno ha pubblicato con ALT! il suo ultimo romanzo a fumetti “Come una canzone di Aznavour”, prima ancora “30 Giorni. Storia di una schizofrenia” e “Il colore del metallo” con le illustrazioni di Alessandra Chicarella.

Qual è il percorso di “Luoghi Comuni” nell’ Isola Culturale dal 31 maggio 31 luglio?
Vinileria via IV Novembre; Caffetteria Romani via IV Novembre; |mentre alcune delle più belle tavole di “Come una canzone di Aznavour” le possiamo ammirare presso Fabio FantinoTailor Made in via Umberto I

  L’artista da sempre espone e presenta i propri lavori con MAD Museo di Arte Diffusa di Fabio D’Achille che ne cura e promuove gli eventi; proprio con MAD nel 2018, 2019 e 2022 partecipa alla rassegna d’arte internazionale Art Diplomazia, organizzata in collaborazione con la galleria russa ARTBAZA di Sergiev Posad dove espone i taccuini di viaggio partecipando alle en plein air anche in Armenia ad Ejmiatzin. In questi giorni, fino al 30 giugno, una sua mostra è al Festival del Giornalismo in Friuli Venezia Giulia a Ronchi dei Legionari in provincia di Gorizia con MAD e l’associazione “Leali delle notizie”.

“Gli acquerelli – scrive il curatore Fabio D’Achille –  di Luoghi comuni, prima di tutto, sono un racconto. Mark Zhu, è un ragazzo di origini cinesi, deciso a farsi giustizia da solo per l’omicidio della sorella. I suoi colpi spietati affondano come una lama calda nel burro in una società ferma ai luoghi comuni (in questo caso) sui cinesi: sono tutti uguali, non muoiono mai, mangiano pipistrelli e chissà cosa mettono nei ravioli di carne… Matteo Fiorini, il commissario che segue le indagini degli omicidi, viene sfidato proprio da Mark a violare i luoghi comuni legati invece agli italiani: i privilegi e l’impunità dei ricchi, la giustizia che non funziona, i favori agli amici, la mafia, la pizza e Pulcinella. Più in generale la mia intenzione era quella di raccontare i preconcetti che molto spesso ci portiamo dietro nel giudicare i fatti e le persone. Le scorciatoie, il disimpegno, i commenti lapidari. Fermarci ai titoli del giornale senza leggere gli articoli. Avere sempre la verità in tasca senza la minima competenza. L’intero racconto è già disponibile sui social e sul sito www.fabriziogargano.it Un’occasione per parlare di fumetti e di storie”.

  Brevi cenni biografici e curiosità sull’artista pontino Fabrizio Gargano

Classe 1967, Fabrizio Gargano nasce e vive a Latina. Legge e disegna fumetti da sempre. Dopo 30 anni da impiegato presso una multinazionale Farmaceutica decide di lasciare tutto per seguire la sua passione: il disegno, la scrittura, il fumetto. Per due anni (2015/2016) partecipa a un corso di scrittura con l’autore Einaudi Sandro Bonvissuto. Nel 2017 segue un corso sul graphic novel presso la Tunuè con l’autore Sergio Algozzino. Al termine dell’anno accademico ha presentato un progetto sul calcio, altro suo grande sogno. Raccontare il calcio minore, quello vero. Ha seguito anche uno stage sulla colorazione digitale con l’autore Stefano Simeone.

 Il 2019 è l’anno della svolta: “30 Giorni. Storia di una Schizofrenia”, il suo primo graphic novel, viene pubblicato da ALT! Comics e presentato al Napoli Comicon e a Lucca Comics and games. Continua a disegnare e pubblicare storie brevi sul suo blog e sui social e fa parte dei più prestigiosi gruppi mondiali di urban sketcher (Taccuini di Viaggio). “Il Colore del metallo” realizzato insieme a Alessandra Chicarella, è il secondo libro pubblicato e la sua prima esperienza come autore dei testi. Nel 2022, ancora con Alt! pubblica “Come un canzone di Aznavour”, suo terzo libro.

Previous post

“Di luoghi e di sensi” la nuova raccolta poetica di Vinicio Salvatore Di Crescenzo

Next post

Fabio D’Achille con gli artisti italiani che espongono a Plovdiv nella galleria underground “U Park”.

Cora Craus

Cora Craus

Giornalista