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Presso Spazio Idea la mostra “L’allieva e il maestro” di Maria Grazia Marchionne e Alberto Serarcangeli

A cura di Cora Craus –

Un nuovo piacevole appuntamento con l’arte e la socialità: “L’allieva e il maestro”, la originale mostra che si svolgerà venerdì 9 dicembre alle 17,30 presso Spazio idea, in via Sisto V n. 11 a Latina. Durante la presentazione mancherà un brindisi natalizio e per celebrare il primo anno del nuovo corso del negozio Spazio Idea. 

“L’allieva e il maestro”, l’allieva è Maria Grazia Marchionne, il maestro è Alberto Serarcangeli. Non ci sarà solo un’esposizione di quadri, ma la storia tutta da conoscere di una trasmissione del sapere.  I quadri di medie dimensioni, di cui Alberto Serarcangeli ha curato la selezione, raccontano un incontro felice tra un insegnante generoso e la sua allieva. A fare da “cornice” alcuni oggetti di design dell’artista Graziella Rinaldi e alcune creazioni artistiche realizzate per il Natale con la solita originale cromaticità e forma da Ersilia Sarrecchia.

Alcune opere della estesa collezione di Serarcangeli saranno esposte da Spazio Idea, quasi a instaurare un “dialogo” con quelle dell’allieva Marchionne. I cui quadri evocano Il percorso artistico e umano nei cromatismi delle foglie adagiate su un piano, nei petali che si aprono verso il cielo, nelle piazze che evocano la metafisica. 

“Una storia emblematica di come –  si legge in una nota –  lo spessore umano, lo studio e le abilità possono essere significativi se trasmessi ai propri allievi. 

Alberto Serarcangeli, figura di spicco nella cultura del capoluogo, è un poliedrico artista che spazia dalla pittura alla decorazione di oggetti e ambienti, dall’incisione serigrafica o calcografica alla scultura in legno, resine e metalli.  

“La scintilla creativa, che è scaturita dal loro incontro didattico, ha prodotto emozioni e colori che sono approdati sulle tele di Maria Grazia, che ha amato l’arte fin da piccola, adorando Modigliani di cui riproduceva a matita le donne dai lunghi colli. 

C’è stato poi il Liceo con il Prof.  Alberto Manzetti di Storia dell’arte e c’è stato l’incontro con le assonometrie, le prospettive e l’ornato, nonché lo studio sull’Argan. 

“Tutti i testi che compravo, come ad esempio anche il Brandi, amplificavano il mio amore per la pittura e l’architettura. – afferma la Marchionne – Ho incominciato con le matite a fare ritratti, sinceramente non so più quanti ne ho fatti.”  

Laurea in Lettere, Maria Gloria Marchionne ha insegnato alle medie e alle superiori a Latina. 

 E da grande il desiderio di perfezionare la sua tecnica, prendendo lezioni. 

 “C’è stato l’incontro con il Maestro Alberto, nel suo studio con gli odori della trementina, dei colori ad olio: tutto mi e’ subito piaciuto e mi ha affascinato – ricorda Maria Gloria – Imparare a preparare una tela con elementi naturali come l’uovo, montarla, scegliere gli oggetti da riprodurre, apprendere la pittura a strati! 

Un altro aspetto magico è stato il rapporto umano e culturale con il Maestro, che ci donava i suoi racconti sui maggiori pittori, fra musica e piccole soste con i dolci degli allievi. 

Ho continuato a dipingere da lui in momenti bui, ed era una panacea rigenerante”. 

A lungo per impegni di vita non ho dipinto, poi ne ho sentito la necessita’ nuovamente, per far del bene a me stessa.  

Quel che ho prodotto e’ servito come una serena terapia per l’anima.” – conclude Marchionne. 

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Cora Craus

Cora Craus

Giornalista