Proclamazione dei vincitori del premio: “Infinito Alluminio – Premio COMEL Vanna Migliorin Arte Contemporanea IX edizione”
A cura di Cora Craus –
Promossa e organizzata da Maria Gabriella Mazzola e Adriano Mazzola giunge alla fase finale la nona edizione del Premio COMEL Vanna Migliori Arte Contemporanea: sabato 3 dicembre si svolgerà la cerimonia di premiazione del vincitore dell’edizione 2022 selezionato dalla Giuria e del vincitore del Premio del Pubblico, ovvero l’autore dell’opera più votata dai visitatori della mostra in questa nona edizione.
Tredici lavori molto diversi tra loro che hanno declinato il tema di quest’anno, che sottolinea la capacità dell’alluminio di essere riciclato infinite volte senza mai perdere le sue caratteristiche.
I due vincitori torneranno allo Spazio COMEL di Latina per una personale che li vedrà protagonisti nel corso del 2023.
Dunque, anche se le votazioni si sono concluse domenica 27 novembre, ci sono ancora alcuni giorni a disposizione per visitare la mostra Infinito Alluminio e provare a indovinare chi saranno i vincitori. In esposizione si potranno ammirare le tredici opere finaliste, di artisti di tutta Europa che hanno risposto al bando uscito la scorsa primavera, e che, tra quasi 200 iscritti, sono state selezionate da una giuria di esperti presieduta dal prof. Giorgio Agnisola.
La mostra è visitabile fino al 3 dicembre tutti i giorni dalle 17 alle 20, la cerimonia di premiazione si terrà l’ultimo giorno di apertura della mostra alle ore 18.00, alla presenza di parte della giuria e alcuni degli artisti partecipanti.
Spazio COMEL Arte Contemporanea, Via Neghelli 68 – Latina. Ingresso Libero
Tutti i finalisti e la giuria:
I 13 finalisti: Marcella Belletti Ravenna, Italia – installazione; Francesca Bruni Milano, Italia – pittura; Alessandra Catta Sassari, Italia – scultura e installazione, Chiara A. Colombo Monza, Italia – pittura; Elbi Elem Cordoba, Spagna – scultura e installazione; Taras Halaburba Mlyniv, Ucraina – scultura e installazione; La Manifattura della Mente (Fabio Bini – Myriam Cappelletti) Firenze/Terni, Italia – installazione; Chiara Marchesi, Lodi, Italia – scultura; Claudio Marinone Roma, Italia – scultura; Alejandra Ruddoff Berlino, Germania –scultura; Sonia Scaccabarozzi Vimercate (MB), Italia – scultura, Rachele Tinkham Venezia, Italia – scultura, Sara Vaglini Montopoli Val d’Arno (PI), Italia – pittura.
I giurati: presidente di giuria Giorgio Agnisola, critico d’arte e scrittore, professore emerito di arte sacra e beni culturali presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale. Claudia Palma, Direttrice dell’Archivio bioiconografico e dei Fondi storici della Galleria nazionale d’arte moderna di Roma; Marilena Vita, artista, performer, curatrice di eventi e critica d’arte, Segretario generale Nuova Aica Italia; Michelangelo Giovinale, docente di storia dell’arte, curatore freelance, critico d’arte; Maria Gabriella Mazzola in rappresentanza della COMEL Industrie azienda promotrice e unico sostenitore del Premio.