Regione e Università, insieme per l’orientamento e l’offerta formativa
di redazione –
L’obiettivo dell’accordo è sostenere le ragazze e i ragazzi aiutandoli ad affrontare le difficoltà che incontrano in alcuni passaggi importanti del loro percorso umano, formativo e professionale, come quelli rappresentati dall’uscita dalla scuola, dall’iscrizione all’università e dalla conclusione del ciclo universitario.
I giorni scorsi il presidente, Nicola Zingaretti, ha firmato un accordo con il Rettore dell’università Sapienza di Roma, Eugenio Gaudio per promuovere e diffondere in tutto il Lazio l’offerta formativa di questa università: dalle attività didattiche e istituzionali ai percorsi curriculari fino ad altre tipologie di attività formative. Un ponte tra i luoghi della formazione.
Un sostegno all’inserimento degli studenti nel mondo del lavoro avverrà in tanti modi, attraverso ad esempio, corsi per la specializzazione professionale, il perfezionamento e l’aggiornamento dei laureati, ma non solo. Tra le altre cose saranno coinvolti anche gli istituti scolastici di secondo grado del Lazio, con una serie di incontri con i responsabili delle scuole. Per questo metteremo la Regione metterà a disposizione dell’Università la sua rete di comunicazione con gli istituti. “Anche questa iniziativa si inserisce in un rapporto molto concreto che si sta intensificando con l’università ‘Sapienza‘ – lo ha detto il presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: è giusto che questa cortina che di fatto esiste tra istruzione superiore e ciclo universitario venga meno. Con il protocollo offriamo il passaggio di staffetta. Costruire ponti tra luoghi della formazione, a mio giudizio, darà risultati importanti”- ha detto ancora Zingaretti.“Con il protocollo si punta a individuare un target, i 50 mila ragazzi che escono ogni anno dalla formazione
superiore, e a provare a entrare nel merito come Regione, favorendo il rapporto, in questo caso tra La Sapienza e questo target, rispetto all’articolazione dell’offerta formativa che e’ in continua evoluzione- è il commento di Massimiliano Smeriglio, vicepresidente e Assessore Formazione, Ricerca, Scuola e università. Un’offerta che non e soltanto quella tradizionale ma che cerca di andare incontro all’innovazione e al cambiamento che abbiamo davanti”.“La Sapienza intende potenziare tutto ciò che è servizio agli studenti e contribuire alla presa in carico dello studente dal momento dell’orientamento che avviene all’interno delle scuole secondarie fino al placement nel mercato del lavoro- è il parere del rettore della Sapienza Eugenio Gaudio, che ha aggiunto: una filiera continua, una linea su cui si sta muovendo la Sapienza in stretta collaborazione con la Regione”.
superiore, e a provare a entrare nel merito come Regione, favorendo il rapporto, in questo caso tra La Sapienza e questo target, rispetto all’articolazione dell’offerta formativa che e’ in continua evoluzione- è il commento di Massimiliano Smeriglio, vicepresidente e Assessore Formazione, Ricerca, Scuola e università. Un’offerta che non e soltanto quella tradizionale ma che cerca di andare incontro all’innovazione e al cambiamento che abbiamo davanti”.“La Sapienza intende potenziare tutto ciò che è servizio agli studenti e contribuire alla presa in carico dello studente dal momento dell’orientamento che avviene all’interno delle scuole secondarie fino al placement nel mercato del lavoro- è il parere del rettore della Sapienza Eugenio Gaudio, che ha aggiunto: una filiera continua, una linea su cui si sta muovendo la Sapienza in stretta collaborazione con la Regione”.