“Riflessi” la personale di Antonio Farina al Corner Bar di Via don Torello 101
a cura di Cora Craus –
Il Maestro Antonio Farina, uno dei più apprezzato e conosciuto tra gli artisti pontini, dal 13 settembre 31 ottobre 2023, propone una piccola mostra di alcuni dei suoi “cavalli di battaglia”, tre oli su tela di medio e grande formato. Con questa iniziativa si aggiunge una nuova location per il Museo d’Arte Diffusa a Latina.. il Corner Bar di Via don Torello101. Considerato con grande affetto una sorta di “quartier generale” del Maestro Antonio Farina; il bar si propone come spazio espositivo all’angolo di Piazza Moro.
“La serie “Riflessi” si è arricchita recentemente – spiega il curatore Fabio D’Achille – di alcuni interessanti lavori del pittore pontino; si tratta di pastelli a olio di grande formato, dei veri e propri disegni su carta che sono stati intelaiati e incorniciati come quadri da BracchiArt.
Risultano opere più colorate arricchite di luce come se nella vita dell’autore splendesse una nuova energia vitale. Queste immagini aiutano ad uscire da quei guadi e da quelle ambientazioni che Farina ha decantato fino a qualche anno fa con un ritmo incessante e una perizia quasi iperrealista. Resta il tema della riflessione di queste “nature umide” e dalle quali raramente usciva o riusciva a penetrare un bagliore… le immagini restano riflesse nelle acque del nostro territorio. Le acque dei nostri laghi, dei canali, del mare, di quello che resta della palude che era l’Agro Pontino sono le basi di molti lavori artistici dell’autore.
Una poetica visiva che si specchia appunto nell’immagine di chi guarda e nell’immaginario dell’autore che posiziona ogni suo soggetto imponendogli una riflessione sul passato e una rappresentazione del presente, del contemporaneo che resiste alla modernità e alla tecnologia. La natura, la sua linfa vitale sembra essere un feticcio, un ricordo indelebile, un simbolo di una purezza irrefrenabile e di una bellezza primordiale che si propone come una fotografia, ormai un disegno come se un bimbo dentro di noi, potesse raccontarci facilmente di che colore è composto il nostro paesaggio”.
Un ideale percorso artistico si snoda su questa particolare zona della città infatti su via Don Torello è il secondo spazio espositivo dopo quello del Tribeca Cafè e di Oliocentrica che è su via Cesare Augusto la quale ne è la prosecuzione fino al Parco Falcone e Borsellino – i due locali ospitano rispettivamente le personali di Rocco Lancia “Faces” e di Gabriele Casale “paesaggINformali”.
Il Maestro Antonio Farina, inoltre, con un grande seguito di pubblico, sta esponendo sempre con Mad al Museo civico archeologico “Padre A.G. Saggi” di Norma nella collettiva “Dall’OdisSea alla Via Francigena” e con Gino di Prospero nella bipersonale “Dalla palude al mare” da AG Collection sempre nella formula dell’esposizione diffusa.
