Roberto Berardi libero il 19 maggio e Latina sostiene la famiglia.

di Marina Cozzo –

L’imprenditore pontino, detenuto in Africa, dovrebbe essere scarcerato martedì 19 e il 18 maggio si terrà un incontro pubblico nella città di Latina.

La lunga e dura detenzione di due anni e quattro mesi nel carcere di Bata, nella Guinea Equatoriale, ha messo a dura prova il fisico e la mente di Berardi, seppur sempre sostenuto dalla sua famiglia, che con tenacia e affetto immenso, ha protestato contro quella condanna per appropriazione indebita, in seguito ad una disputa giudiziaria con il socio in affari africano.

Mass media, social network tempestati di comunicati sulle sorti di Berardi e, nonostante già si parli di liberazione, qualche mistero aleggia attorno al suo effettivo ritorno in patria.

Così il “Comitato Liberiamo Roberto Berardi dal Carcere della Guinea Equatoriale” ha organizzato un incontro pubblico alle librerie Feltrinelli di Latina, alle ore 16:00 in questa occasione si farà il punto sul caso umanitario internazionale di Roberto Berardi e sugli impegni ufficiali assunti dal governo e dalle istituzioni europee per tutelare l’incolumità una volta uscito dal carcere.

Di questo caso umanitario si sono occupati la Croce Rossa Internazionale, Open Society, Kofi Annan Foundation, Human Rights Watch, Amnesty International, EG-Justice, Nessuno Tocchi Caino, oltre che la III Commissione Esteri della Camera dei Deputati ed il Presidente della Commissione Speciale Diritti Umani del Senato: un interesse internazionale e generale che solo di recente si è concretizzato con un impegno del Governo Italiano e dell’Alto commissario Ue per la politica estera, per tutelare diritti ed incolumità del connazionale Berardi una volta scarcerato.