Spazio Comel. “Massimiliano Drisaldi, omaggio a un Maestro – Un viaggio nel tempo attraverso la sua arte e la sua anima”

A cura di Cora Craus –

Sabato,18 gennaio alle ore 18.00, presso Spazio COMEL Arte Contemporanea – Via Neghelli, 68 Latina il vernissage della mostra antologica: “Massimiliano Drisaldi, omaggio a un Maestro – Un viaggio nel tempo attraverso la sua arte e la sua anima” a cura di Massimiliano Vittori e Claudio Paradiso. L’evento è promosso da Maria Gabriella e Adriano Mazzola

Questo 2025 parte allo Spazio COMEL con un graditissimo ritorno: le opere di Massimiliano Drisaldi saranno esposte in una mostra antologica che celebra la lunga carriera di uno dei principali esponenti della scuola incisoria romana, che è stato anche il primo vincitore del Premio COMEL nel 2012.

“La mostra – si legge in una nota –  giunge in occasione dei 50 anni della sua attività e del suo 86° compleanno, in esposizione si potranno ammirare le sue più celebri incisioni e vari dipinti a olio, alcuni inediti che testimoniano come tuttora prosegue fervente l’attività del Maestro.

Una lunga carriera durante la quale Massimiliano Drisaldi ha raccontato l’agro romano e l’agro pontino con una rara sensibilità e delicatezza che ben si sono sposate alla grande abilità tecnica.

In occasione dell’inaugurazione della mostra, si potrà assistere alla proiezione di una video-intervista in cui il Maestro si racconta con la semplicità e la sincerità che da sempre lo hanno contraddistinto come uomo e come artista. La serata vedrà inoltre la partecipazione di vari critici d’arte, curatori e amici che renderanno omaggio al Maestro con brevi interventi.

La mostra sarà aperta al pubblico, ad ingresso libero, tutti i giorni dalle 17 alle 20 fino a domenica 26 gennaio”.

Chi è l’artista Massimiliano Drisaldi?

Massimiliano Drisaldi è nato a Roma nel 1939. Ha frequentato la scuola libera del nudo dell’Accademia di Belle Arti di Roma e corsi di incisione presso il Centro d’Arte “Architrave”, dove ha approfondito tutte le tecniche di incisione su metallo. È uno dei più importanti rappresentanti della scuola incisoria romana. Dal 1974 si dedica all’attività artistica di incisore e pittore. Ha partecipato a numerose mostre collettive e rassegne d’arte, a carattere nazionale e internazionale, oltre a mostre personali, se pur in minor numero. Negli anni ’80 si è dedicato anche all’insegnamento, nell’ambito di una serie di seminari organizzati nel Centro Polivalente di attività culturali di Palazzo Rivaldi di Roma, tenendo corsi teorico-pratici insieme ai maggiori artisti operanti nel campo dell’incisione (tra cui Attardi, Calabria, Fodaro, Maccari, Velly, Vespignani). Nel 2012 ha vinto il “Premio COMEL Vanna Migliorin Arte Contemporanea” con l’opera “Inverno”.