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Terracina. “Musica e Danza dell’antica Roma” il nuovo concerto del gruppo “Ludi Scaenici” nella suggestiva cornice del Tempio di Giove Anxur

L’ensemble, Ludi Scaenici

A cura di Cora Craus –

Sabato, 17 settembre alle ore 21.00, nella suggestiva cornice del Tempio di Giove Anxur a Terracina vi sarà il nuovo concerto “Musica e Danza dell’antica Roma” nell’ambito della rassegna, “Ecosuoni 2022”.  In questa occasione, suonerà il gruppo “Ludi Scaenici” musicisti specializzati nella riproposizione di musiche e danza dell’antica Roma si esibiranno rigorosamente in costume. L’evento è organizzata dall’ associazione, “Il Canto di Eea, con la Direzione Artistica di Caterina Bono.

“L’origine del loro particolare-  scrivono in una nota gli organizzatori – nome è raccontata da un antico brano: “Nel 364 A.C. Roma fu afflitta da una terribile pestilenza. Per placare l’ira degli Dei furono istituiti dei “Ludi Scaenici” in cui dei Ludiones (danzatori – attori Etruschi) “danzando al suono delle tibiae ma senza cantare essi stessi e senza mimare una qualsiasi rappresentazione del canto, si muovevano non senza grazia alla maniera Etrusca” (Livio VII, 2)”. Fu questa la prima forma di spettacolo musicale, in ambito romano, slegata dai rituali, dal teatro e dal circo”.

Un ricco carnet d’incontri prima del concerto s’ inizia alle 19,30, con l’intervento del direttore del Parco dei Monti Ausoni e Lago di Fondi, dottor Luigi De Filippis con una prolusione sul “Contributo delle aree naturali protette per la sostenibilità: un ruolo strategico a 25 anni di distanza dalla L. R.”.

 A seguire, alle ore 20.00, un seminario dal titolo: “Parola, Musica, Rito. Funzioni simboliche dei suoni nel ciclo della vita del mondo antico”, a cura di Ilaria Bruni, archeologa e direttore del Polo Museale di Terracina e Giuseppe Sanfratello, etnomusicologo presso l’Università degli studi di Catania.

 Alle 21.00, il concerto, “Musica e Danza dell’antica Roma”, a cura del gruppo, “Ludi Scaenici”.

 I musicisti suonano con ricostruzioni di strumenti musicali dell’Antica Roma che vengono presentati anche attraverso testi tratti dagli autori classici latini. Le copie degli strumenti dell’antichità sono state realizzate attraverso uno studio più che ventennale su reperti archeologici, fonti e iconografia in collaborazione con varie università.

 Particolare cura è stata messa nella scelta dei materiali, colori ed accessori dei costumi che Ludi Scaenici utilizza in scena. Fibre naturali come lino, seta e lana sono completati ed arricchiti con accessori che riproducono gioielli e calzature dell’epoca romana, facendo così rivivere in maniera più completa e suggestiva l’immagine dell’antica Roma anche dal punto di vista scenico. Anche le coreografie sono il frutto di uno studio approfondito sulla danza e sul suo significato. Un approccio coinvolgente alla musica d’uso del mondo antico.

L’ensemble è formato da Cristina Majnero alla tibia, lyra, syrinx, voce, cymbala, crotala; Roberto Stanco tibia lyra, tympanum, bucina; Gaetano Delfini al cornu, tympanum, cymbala; Daniele Ercoli tuba, tympanum, oblicuum, calamum ; Elisa Anzelletti danza e coreografie.

 Il gruppo Ludi Scaenici è stato fondato da Cristina Majnero e Roberto Stanco, membri del MOISA (International Society for the Study of Greec and Roman Music and its Cultural Heritage) con sede presso il Dipartimento di Storia e Metodi per la Conservazione dei Beni Culturali di Ravenna e dell’ISGMA (International Study Group on Music Archaeology) dipartimento dell’Istituto Germanico d’Archeologia di Berlino.

L’ensemble svolge attività di ricerca e concertistica in Italia e all’estero collaborando con le maggiori Università e Musei tra cui “La Sapienza” di Roma, l’Università di Tarragona in Catalogna e il Museo della Civiltà Romana di Roma.

Il contributo alla serata è di euro 10, intero ed euro 5, ridotto (13-17 anni). Al termine del concerto alle ore, 23.00 ci saranno delle degustazioni eno-gastronomiche, offerte dall’associazione e da importanti produttori del nostro territorio.

 Per informazioni e prenotazione: 339/3885338 oppure scrivere all’indirizzo mail, associazionecantodieea@yahoo.it .

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Cora Craus

Cora Craus

Giornalista