TERRACINA. PER LA RASSEGNA ECOSUONI LA CONFERENZA-CONCERTO: “LA TAVOLA PERIODICA DEGLI ELEMENTI CHIMICI- LA MUSICA INCONTRA LA SCIENZA”
A cura di Cora Craus –
Sabato 21 dicembre, alle ore 20,00, presso la Chiesa di San Francesco in via San Francesco Nuovo 76 a Terracina, con l’insolita formula: conferenza- spettacolo dal titolo “La Tavola periodica degli elementi chimici – la musica incontra la scienza”. Chiude, quest’ edizione, la prestigiosa rassegna, “Ecosuoni 2024”. Il narratore ed autore dello spettacolo è il chimico, Giovanni Morelli. In osmosi con i musicisti del “Trio Elm”
“Ovunque si pratichi chimica – si legge in una nota degli organizzatori – è presente una Tavola Periodica degli Elementi chimici. Questo documento costituisce l’emblema stesso di questa scienza, una mappa che consente a chi la conosce di esplorare l’affascinante mondo degli elementi, di penetrarne i segreti ma, soprattutto, di recuperarne le proprietà! Questa conferenza si configura in realtà come un vero e proprio spettacolo che si articola intorno al percorso che portò alla nascita di questo straordinario documento, ad opera del chimico russo Dmitrij Ivanovič Mendeleev. Il chimico guarda le molecole come l’architetto le costruzioni, lo scultore le proprie opere d’arte e lo scrittore i propri racconti: sarà proprio la similitudine tra chimica letteratura e musica che verrà sfruttata in questo progetto per illustrare alcuni aspetti fondamentali e straordinari della chimica. Se lo scrittore dispone delle parole per i propri racconti ed il poeta per la poesia, il chimico ricorre alle molecole per creare, interrogare e trasformare la materia. Queste “parole” di chimica, le molecole, sono costruite con un alfabeto i cui simboli, gli elementi chimici, sono disposti in un meraviglioso sistema di classificazione: la Tavola Periodica degli Elementi. E’ il punto di vista di Primo Levi, che paragona la Tavola di Mendeleev ad una meravigliosa poesia. Per questo è risultato naturale inserire nello spettacolo le letture di estratti di brani de “Il sistema Periodico”, attraverso i quali chimica e letteratura e musica si incontrano in un dialogo intenso ed affascinante e Lo spettacolo, infatti, ha il supporto fondamentale della musica eseguita dal vivo per costruire un’esperienza coinvolgente ad alto contenuto emotivo e culturale. La musica è presente durante le letture dei brani di Levi ma anche per richiamare l’attenzione su alcuni brani di autori italiani, tra cui Francesco Guccini e Fabrizio De Andrè contenenti riferimenti chimici: “Un chimico” è l’esempio più rappresentativo di questa tipologia.”
Chi è il narratore ed autore dello spettacolo, Giovanni Morelli?
Giovanni Morelli è un chimico teorico. Il suo primo vero incontro con la chimica avviene all’Istituto Tecnico Industriale “Galileo Galilei” di Latina, dove consegue il Diploma di Perito Chimico, si appassiona di questa misteriosa materia e decide di seguirne il richiamo, grazie soprattutto all’incontro di insegnanti straordinari. Si Laurea in Chimica con Lode presso l’Università Sapienza di Roma. Dopo la laurea si trasferisce a Napoli, presso il Dipartimento di Chimica dell’Università Federico II, dove oltre a conseguire il Dottorato in Chimica Computing, dirige il locale centro di calcolo di progetti europei per la ricerca. Nel 2018 ha lascia il mondo accademico e intraprende la libera professione: oggi è consulente per la Società Prisma SpA .
Nel 2017 ha fondato l’Associazione SiamoSapiens, di cui è Presidente, con la quale si occupa di divulgazione scientifica e promozione culturale, soprattutto in ambito chimico, attraverso la realizzazione di seminari e spettacoli per scuole, Università, aziende e società civile.
Chi sono e quali sono le caratteristiche musicali del Trio Elm?
Il Trio Elm è formato da Piergiorgio Ensoli, voce e tastiere, Marco Malagola, armonica cromatica e percussioni elettroniche e Marco Libanori alle percussioni Canzone d’autore ed improvvisazione sono le coordinate del repertorio del Trio ELM.
La provenienza da differenti esperienze musicali e l’originalità della strumentazione del trio, come spesso accade, diventa il “carburante creativo” per un progetto musicale come questo, difficilmente inquadrabile in un genere ben definito. La profondità o l’ironia di un testo, un’idea ritmica, un accordo ostinato, sono spunti per rivisitare canzoni d’autore con arrangiamenti e strutture all’interno delle quali “giocare”, interagire ed improvvisare.
Il repertorio negli spettacoli si conclude sempre con un set di canzoni di Pino Daniele che il pubblico può cantare insieme alla band. Fossati, Finardi, Gaber, Dalla, Capossela, Jannacci, Guccini, De André, Bersani, sono gli artisti che il trio reinterpreta con ricercate scelte timbriche e armoniche, rispettando però appieno il pensiero del compositore e l’essenza delle canzoni.
Per questo concerto è previsto un contributo spese: euro 10 intero; euro 5 ridotto, per studenti dai 13 ai 17 anni.
Prenotazione obbligatoria al numero,339/3885338, o all’indirizzomail: associazionecantodieea@yahoo.it.