Vincibando: a Gaeta tre giorni di cultura enogastronomica
di Redazione –
La nuova dieta mediterranea e il cibo consapevole è il tema dell’ VIII edizione di Vincibando, la tre giorni di cultura enogastronomica in programma a Gaeta dal 18 al 20 novembre, manifestazione ideata da Tiziana Briguglio con la collaborazione scientifica di Rita Mulas.
A comporre l’ottava edizione del salone del cibo e del vino, un collage di oltre trenta eventi unici non ripetuti, in tre giorni, che proveranno a spiegare dove e come nasce un prodotto di qualità. Non solo laboratori di cucina, grandi degustazioni per i 300 anni del Carmignano e del Chianti classico, ma anche convegni, lezioni di yoga, presentazioni letterarie curate dal professor Giuseppe Nocca, corsi per la formazione professionale dei giornalisti e seminari sull’innovazione agricola e tecnologica, con il Villa Irlanda Grand Hotel a fare da scrigno prezioso alle tipicità regionali e alle prelibatezze esclusive nate dall’ormai rara sapienza artigiana che quest’anno vedranno ospite d’eccezione il Biodistretto del Montalbano, in Toscana.
A caratterizzare la kermesse un format a misura di famiglia, diverso e innovativo, dove tutti potranno ritrovarsi, conoscere, divertirsi ed emozionarsi. Aprirà l’edizione di quest’anno, venerdì 18 novembre, alle ore 11, il convegno ospitato al Mercato Ortofrutticolo di Fondi, dal titolo: “Agricoltura 4.0 e food innovator. Come l’innovazione sta trasformando il settore agroalimentare tra modalità di coltivazione e commercializzazione, tracciabilità, etichettatura e certificazioni di qualità”.
Di grande interesse anche il seminario in programma per sabato mattina, valido ai fini della formazione professionale continua dei giornalisti iscritti all’Ordine: “DIETA MEDITERRANEA, TUTELA DEL MADE IN ITALY E SVILUPPO DEL SETTORE AGROALIMENTARE LOCALE”. Tra i relatori illustri rappresentanti del mondo istituzionale, scientifico e accademico, pronti a confrontarsi sulle politiche a tutela dei consumatori e a sostegno dei produttori e del mercato.
Bellissimo anche il concorso per aspiranti sommelier “Giuliano Garofano”, che metterà in palio per il vincitore un interessante corso di VITICOLTURA ED ENOLOGIA BIODINAMICA MODERNA offerto dalla testata giornalistica viticolturabiodinamica.it, presso la Villa Medicea di Cerreto Guidi, tenuto dall’Agronomo Biodinamico Leonello Anello.
Emozionante la degustazione per i 300 anni del Carmignano, con una verticale di Villa Capezzana di cinque annate, a partire dal 1931 al 2013, così come l’incontro con uno dei massimi interpreti dei vini d’artigianato, Gaspare Buscemi.
Fondamentali le scuole del gusto dedicate ai bambini e laboratori di cucina creativa in cui tutti i partecipanti saranno chiamati a collaborare con esperti, nutrizionisti , gli chef della Fedeazione Italiana Cuochi, i vincitori della scorsa edizione di “YuChef” e le VisualFooodist, nella realizzazione di pietanze che quest’anno riguarderanno anche la dieta macrobiotica e la nuova cucina urbana.
Vinicibando sarà però anche solidarietà. A chiudere l’edizione 2016 sarà infatti una grande asta dei vini il cui ricavato sarà devoluto a favore delle popolazioni colpite dal sisma che ha devastato parte del Lazio e delle Marche.
Interpreti del Gusto saranno gli chef: Fausto Ferrante (Da Fausto – Fondi) – Fabio Stivali (Il Simposio – Sermoneta) – Francesco Palombo (Sfumature Gourmet – Cassino) – Enrico Giordano e Michele Ruggeri (Centosedici – Terracina) – Michele Lombardi (Il Funghetto – B.go Grappa – Latina) – Eddy Pellegrino e Tiziana Fabiani (BioDistretto del Montalbano) – l’executive chef del Villa Irlanda Grand Hotel, Carmine Nozzolino – Alessandro Mastroiaco (Enoteca dell’Orologio – Latina) – Michele Chinappi e Salvatore Marcia (Chinappi – Formia) – Pasquale Minciguerra (Cristal – Hotel Europa – Latina) – Maurizio De Filippis (Riso Amaro – Fondi) – Simone Nardoni (Essenza – Pontinia) – Gian Marco Carli (Il Principe – Pompei) – Carmelo Mastro Esposito (Panis Pompeii – Pompei).