L’Oriente sbarca al MadLab@Manzù: Zen Pontino di Aldamaria Gnaccarini
di Monia Taglienti – Il “filo” come linea retta o curvilinea, tra passato e presente, tra ricordo e memoria è il protagonista del MadLab@Manzù dedicato ad Aldamaria Gnaccarini, progetto nato dalla collaborazione tra il Museo d’Arte Diffusa di Fabio D’Achille e la Raccolta Manzù/GNAM diretta da Marcella Cossu. Coerente alla …
Locandiera 3.0, nel cuore di Fossanova
Intervista a Maria Carla Pernarella. Nuove forme di convivialità a Fossanova. di Emanuela Federici – Questa è la storia di una donna fuori dal comune. Una donna dall’incontenibile estro, che col suo instancabile entusiasmo ha saputo affrontare le difficoltà e realizzare un grande progetto, proprio nel cuore della nostra Provincia: …
La tiella, per esaltare i nostri prodotti
di redazione – La tradizione culinaria del nostro territorio mette ai primissimi posti la famosissima (e antichissima) Tiella di Gaeta. Se ne trovano tracce (di scritti, chiaramente!) fin da tempi davvero lontani e se ne racconta una leggenda riguardo la sua nascita che avvenne in seguito ad una grave carestia, …
Storia di Borgo Podgora – 2°parte
di Marina Cozzo – “La grandezza del lavoro è all’interno dell’uomo” – Papa Paolo Giovanni II La costruzione del villaggio viene affidata ad una squadra tecnico-amministrativa chiamata “Cantiere di Sessano”, con a capo il geom. Carlo Ganelli di Cisterna, affiancato da Elisio Cecchini e Giovanni Olimpio. Uno dei primari interventi, …
Cleto Nencini, il primo farmacista di Aprilia
di Marina Cozzo – Aveva gli occhi limpidi e chiari come il cielo di primavera in collina e la minuta corporatura era rafforzata dalla possenza del suo sorriso. Amava la sua Aprilia, quella città che lo aveva accolto giovane farmacista, con la sua famigliola e la sua compagna di tutta …
Storia di B.go Podgora, primo villaggio dell’Agro Pontino
I parte – di Marina Cozzo – Nel 1927, nel cuore indomo dell’Agro Pontino, sorge il primo borgo, il Villaggio a Sessano, circondato da vastissimi poderi che cominciano a suggerire la loro vocazione agricola sotto la spinta cruda e incessante dei contadini veneto-friulani, e che fa parte dei lavori preliminari …
Il paesaggio dell’Agro Pontino durante la colonizzazione
di Marina Cozzo – I giorni si alternavano alle notti senza che i coloni dell’Agro Pontino se ne accorgessero. Di giorno, il lavoro duro, faticoso: rimuovere zolle marmoree, mentre scarponi logori e impregnati di acqua putrida e gelida àncorano come macigni i piedi dei contadini; manovrare l’aratro inghiottito dalla melma, …
Una via di fuga verso l’infinito: la Villa Imperiale di Anzio
di Monia Taglienti – L’azzurro terso del cielo che s’incontra con il mare non lascia spazio per le parole. Il vento dolce che arriva da ponente regala brio ai pensieri che scorrono veloci verso epoche non vissute. La Villa Imperiale lascia immaginare statue ovunque, di quelle alte in marmo bianco …
Quando la natura la fa da padrona, l’orizzonte è sconfinato: Manciano e le Terme di Saturnia. ED Itinerante
Di Monia Taglienti – Quando ci si allontana dalla routine, ciò che prende il sopravvento è sicuramente quella parte ancestrale di noi che portiamo nel cuore nella corsa frenetica di tutti i giorni e che per molti versi di giorno in giorno dimentichiamo. Arrivo a Saturnia e ciò che mi …
L’insediamento dei coloni nell’Agro Pontino
di Marina Cozzo – Le membra stanche per il viaggio dal lontano Veneto o Friuli, la fame, l’incapacità di capire dove si trovassero e di dare consolazione al pianto dei marmocchi esausti. Quante domande saranno balenate tra le menti delle donne colone dell’agro pontino, appena arrivate in quelle terre da …