Latina. Sarà presentato presso la Casa del Combattente “Nura” il nuovo romanzo di Salvatore D’Incertopadre

A cura di Cora Craus –

Venerdì 18 settembre alle 18.00, a Latina, presso la Casa del Combattente, in Piazza San Marco, un nuovo appuntamento letterario con il libro “Nura”, ultima opera di Salvatore D’Incertopadre, romanzo pubblicato dalla Atlantide editore, per il quale l’autore ha ricevuto la menzione d’onore della giuria nell’edizione 2019 del premio letterario “Residenze Gregoriane” svoltosi a Tivoli (Roma). Interverranno, oltre all’autore, la giornalista Cora Craus, l’autrice della prefazione dottoressa Maria Antonietta Garullo e l’editore Dario Petti.

Il libro: Il desiderio di maternità, le relazioni familiari e coniugali, gli amori, le disillusioni e le speranze di Giulia, una donna stimata, una pediatra affermata, economicamente agiata, si dipanano a raccontare una storia che ha le sue radici nel secondo dopoguerra e giunge ad anni più vicini ai nostri, lasso temporale del cui portato culturale e sociale la storia è intrisa.

Sarà l’arrivo di Nura, una bambina etiope bisognosa di cure, ad offrire a Giulia l’opportunità di dare una nuova direzione alla sua vita, a misurarsi con scelte che non aveva mai pensato di dover fare, a rimettere in discussione decisioni già prese. E dovrà trovare anche la forza di confrontarsi con una inaspettata rivelazione, che getta una luce nuova sul suo passato.

L’autore: Salvatore D’Incertopadre è nato a Napoli. Per ragioni professionali, nel 1979 si trasferisce a Latina dove, nel 2004, dopo lunghi anni di impegno nel Sindacato, approda al vertice della Cgil pontina, che guiderà fino al novembre del 2012. Nel 2015 pubblica il suo primo libro, “Il sindacalista”, un’interessante autobiografia ma anche un viaggio all’interno della Cgil pontina, con prefazione di Susanna Camusso, edito da Atlantide Editore, come tutti gli altri che seguiranno, citiamo i più recenti “Via delle Zite 18. Non sono diventato uno scugnizzo”, “Maciste”, “Freccia rossa”, “Ercole. Il cavaliere di Cisterna”. D’Incertopadre si è rivelato in questi anni uno scrittore poliedrico e fantasioso, capace di misurarsi con narrazioni sempre nuove.