Latina, 10 dicembre il Centro Donna Lilith aderisce alla manifestazione “DIRITTI A TESTA ALTA”
di Cora Craus –
Anche il Centro Donna Lilith Aps, aderisce alla manifestazione “DIRITTI A TESTA ALTA”, su invito del gruppo territoriale Emergency Latina. La fiaccolata si svolgerà lunedì 10 dicembre alle ore 18,30 in piazza del Popolo per sottolineare l’insostituibile valore che tale dichiarazione ha rappresentato nel corso degli anni.
“DIRITTI A TESTA ALTA”, è una iniziativa promossa per il 10 dicembre, in 80 piazze d’Italia, da ACTIONaID italia, Amnesty International Italia, Caritas Italiana, Emergency e Oxfam Italia per celebrare insieme il 70. mo Anniversario della Dichiarazione dei Diritti Umani e ricordare il suo valore.
Il gruppo di lettura del CDL, alle ore 18 nell’’ abituale incontro di lettura del lunedì, leggerà un passo del libro “L’ultima ragazza – Storia della mia prigionia e della mia battaglia contro l’Isis” di Nadia Murad che riceverà, proprio lunedì 10 dicembre a Stoccolma, il Premio Nobel per La Pace. Poi tutte insieme saremo in Piazza per la fiaccolata
Ecco l’appello lanciato da “Diritti a testa alta”:
Il 10 dicembre di 70 anni fa veniva approvata la Dichiarazione universale dei diritti umani, che indica nel rispetto degli uguali diritti di ogni essere umano il fondamento di un mondo libero, giusto e in pace.
La Dichiarazione stabilisce eguaglianza e dignità di ogni essere umano e pone in capo a ogni stato il dovere centrale di garantire a tutti di godere dei propri inalienabili diritti e libertà. A oggi, non uno degli stati firmatari ha riconosciuto ai cittadini tutti i diritti che si era impegnato a promuovere.
Nel nostro paese, la negazione nella pratica di questi diritti sta facilitando la diffusione di nuove forme di razzismo, la solidarietà è considerata reato, l’odio per il diverso prevale sullo spirito di fratellanza, l’aiuto viene tacciato di buonismo.
Oggi più che mai è urgente recuperare quei principi di umanità e di convivenza civile che sono alla base della Dichiarazione e che la retorica della paura sta cercando di smantellare.
Il 10 dicembre scendiamo in piazza per dire al mondo che stiamo dalla parte dei diritti e delle persone.