15 marzo, Giornata Nazionale contro i Disturbi dell’Alimentazione

A cura di Cora Craus –
Latina risponde con grande slancio e partecipazione alla Giornata Nazionale contro i Disturbi dell’Alimentazione con i multieventi di “IncontriAMOci” la giornata organizzata da professioniste – psicologhe e psicoterapeute, psichiatra, biologhe nutrizioniste, presenti sul territorio in occasione della Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla. In vari luoghi della città si sono svolti incontri con delle professioniste per parlare, informarsi, confrontarsi sul tema dei Disturbi del Comportamento Alimentare (D.C.A.). L’iniziativa avuto il patrocinio del Comune di Latina che per l’occasione ha colorato di lilla l’orologio della Torre comunale.
L’obiettivo di questa giornata è stato di portare all’attenzione dell’opinione pubblica le problematiche D.C.A: Anoressia, Bulimia, Obesità e altre forme minori e di offrire speranza a coloro che stanno ancora lottando contro tali patologie. La giornata del Fiocchetto Lilla a Latina è stata l’occasione per incontrare psicologhe, nutrizioniste, psichiatre: un approccio olistico con professioniste che si occupano su diversi livelli dei DCA. Durante gli incontri si è parlato con la Dr.ssa Chiara Bruschi, psicologa e psicoterapeuta; la Dr.ssa Floriana Coletta, psichiatra e psicoterapeuta; la Dr.ssa Vanessa Pacelli, biologa nutrizionista; la Dr.ssa Ofelia Panico,psicologa epsicoterapeuta, la Dr.ssa Federica Pesce, biologa nutrizionista.
Gli incontri sono stati tutti liberi e ad ingresso gratuito. Diversi i luoghi dove è stato possibile incontrare le specialiste, vediamoli nel dettaglio: Palestra Pugilistica Leone, via del Lido, 27; Fideuram Private Bankers, Via del Lido, 5; Nissolino Intesatletica Latina, Campo CONI; Oratorio Salesiano Don Bosco, Via Sisto V; Spazio MAD, via Cattaneo, 5.Sabato 22 marzo dalle 11:00 alle 12:30 presso Mode Modalità Danza in via Sabaudia sempre a Latina vi saranno replicati gli incontri con le consulenti.
MAD, museo d’Arte Diffusa diretto da Fabio D’Achille nell’ iniziativa “Spazio anche all’arte”, ha presentato due mostre, la primanegli spazi di Fideuram PrivateBankers, via del Lido, 5 dove sono state esposte le opere di Vito Ribecco “L’insostenibile”, Natasha Bozharova, Mauro De Martino, allieve e allievi di MADlab pittuura/scultura “In arte educandi” pictura e scultura. La seconda nelle sale di Spazio_MAD, Via Cattaneo, 5 dove sono in mostra le opere di Maria Rita De Giorgio, Antonio Farina, Giuseppe Marasco, Francesco Paolo Martelli, Anna Panchischin, Michele Principato Trosso.
Quando è nata la Giornata Nazionale contro i Disturbi dell’Alimentazione?
La giornata dedicata alla sensibilizzazione riguardo i disturbi del comportamento alimentare (DCA) nasce in Italia nel 2012 ad opera dell’Associazione “Mi Nutro di Vita” (Pieve Ligure – GE). Solo nel 2018 è stata finalmente sancita dalla Presidenza del Consiglio e il 15 marzo è riconosciuto istituzionalmente come Giornata Nazionale contro i Disturbi dell’Alimentazione.
Distrurbi alimentari: cosa sono e quando diventano un problema.
I disturbi alimentari non riguardano solo il mangiare troppo o troppo poco, ma sono difficoltà emotive che si esprimono attraverso il rapporto con il cibo. Alcuni numeri per rendersi conto quanto il fenomeno sia preoccupante: 2 adolescenti su 10 scaricano il proprio dolore sul corpo, ad oggi il Ministero della Salute stima che oltre 3.000.000 di persone sono affette da disturbi dell’alimentazione e nutrizione in Italia, nel 2000 erano circa 300.000. È tra le prime cause di morte tra le malattie psichiatriche, è al pari di malattie come il diabete.
Rappresenta la 2° causa di morte tra gli adolescenti con età compresa tra i 12-17 anni, di questi il 20% sono maschi, è 2° causa di morte tra i giovani dopo gli incidenti stradali. I DCA e l’obesità rappresentano un allarme sociale. Oggi l’età di esordio si è abbassato ad 8 anni e il disturbo si è triplicato nella popolazione maschile. Sicuramente la pandemia ha inciso notevolmente, accelerando il fenomeno ma la situazione era già grave prima.
Il disagio, la depressione, l’ansia sociale e il senso di vuoto è diffuso tra gli adolescenti, è come se la gioventù oggi risultasse più vulnerabile, fragile e sola in un mondo interconnesso e globalizzato.
Le Tipologie principali sono l’ANORESSIA NERVOSA restrizione estrema del cibo, intensa paura di prendere peso; la BULIMIA NERVOSA abbuffate seguite da condotte compensatorie (vomito autoindotto, digiuno, eccessivo esercizio fisico), intensa paura di prendere peso; BINGE EATING DISORDER (disturbo da alimentazione incontrollata) porta a difficoltà a gestire le emozioni, perdita di controllo, abbuffate e senso di colpa; la VIGORESSIA preoccupazione ossessiva per lo sviluppo muscolare e l’aspetto fisico, esercizio fisico eccessivo e dieta rigida. Non c’è solo una causa che porta all’insorgenza di un DCA. La pressione sociale, il confronto con gli altri, incapacità di gestire le emozioni, le fasi della vita, il rapporto coi Social Media.
Una corretta informazione sui DCA può facilitare la comprensione dei meccanismi psico-biologici che favoriscono la malattia e diffondere la consapevolezza che questi disturbi possono essere curati. È importante riconoscere i primi segnali di un comportamento anomalo che potrebbero portare allo sviluppo di un disturbo alimentare. Fondamentali per il successo del trattamento sono, infatti, la diagnosi precoce della malattia ed un intervento tempestivo affidato ad un’équipe di specialisti.