A Marco Lo Russo il premio miglior colonna sonora all’ Angel Award Monaco International Film Festival

A cura di Cora Craus –

“La fortuna di aver vissuto Cuba per tanti anni, grazie anche alla collaborazione e all’amicizia con il Maestro Leo Brouwer, mi ha permesso di vestire questo film con una colonna sonora desiderosa di raccontare la parte più autentica di questo meraviglioso paese”.

 Sono le commosse parole del Maestro Marco Lo Russo durante l’assegnazione del premio come miglior colonna sonora originale al Angel Award Monaco International Film Festival per il film “La Machetera” per la regia della giovane Yanet Pavon Bernal.

Il film è in nomination in numerosi festival, quali Madrid International film festival, già vincitore al Cuzcu Film Festival in Perù, oltre ad essersi aggiudicato il premio come miglior film straniero al Festival Internazionale del cinema di Los Angeles La Femme Film Festival 2021.

“Il progetto cinematografico internazionale, – si legge in una nota degli organizzatori –  prodotto da Leoncuba, è ispirato a fatti realmente accaduti nel 1978 a Cuba, ed è dedicato a tutte le amazzoni, di ieri e di oggi, coraggiose e volitive che hanno lottato per l’emancipazione femminile e l’uguaglianza tra uomini e donne. Il film è stato girato interamente a Cuba. Grazie a musiche originali, del Maestro Marco lo Russo, e a giovani talenti, ha coinvolto lo spettatore nella realtà rurale di una Cuba degli anni ’70, tra paesaggi mozzafiato, dove la protagonista lotta per infrangere le regole maschiliste e ritagliare per lei e per tutte le donne un ruolo di uguaglianza e dignità. Una storia originale e coinvolgente, con Esnedy Milan Herrera, che interpreta in maniera magistrale lo spirito delle donne cubane, forti e sensuali”.

Il film “La Machetera” è tratto dall’omonimo romanzo scritto da Esnedy Milan Herrera, attrice e produttrice del film, con cui Marco Lo Russo ha condiviso diversi progetti artistici, ricordiamo nel 2007 Marie Galante di Kurt Weill al Teatro dell’Opera di Roma, ispirato alla legge del 1975 sull’emancipazione della donna.

Un altro, meritatissimo, successo oltreoceano per il compositore e fisarmonicista Marco Lo Russo, concertista, performer producer e artista di fama internazionale, docente di Orchestrazione e concertazione jazz presso il Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino. Celebre la sua lunga collaborazione con il Premio Oscar Nicola Piovani per il film La Vita è Bella di e con Roberto Benigni.

Il grande merito, unanimemente, riconosciuto a Marco Lo Russo è quello di aver reso la fisarmonica protagonista indiscussa della sua arte musicale Made in Italy, sdoganandola dallo strumento popolare dell’immaginario collettivo, plasmandola con versatilità a musica, in acustico o con il supporto elettronico.