ED editoriale

Cori. Presentazione del libro di Giorgio Maulucci: “Confesso di avere insegnato”. Un viaggio nella storia culturale di Latina. Un tuffo nel teatro, cinema e arte italiana.

A cura di Cora Craus –

Il libro autobiografico di Giorgio Maulucci, “Confesso di avere insegnato. Diario di un viandante tra scuola, cinema e teatro”, sarà presentato a Cori, nello splendido scenario del Chiostro di Sant’Oliva, venerdì 23 luglio alle ore 18.00. L’evento è organizzato dal Comune e dall’assessorato alla Cultura. Ad affiancare l’autore, dopo i saluti istituzionali e dell’editore Dario Petti, direttore della casa editrice “Atlantide” di Latina che ha pubblicato il libro, sarà l’avvocato Tommaso Conti, ex sindaco del paese lepino.

 “Maulucci – scrive nella prefazione al libro Enrico Zanini, suo ex alunno oggi docente di Metodologia della ricerca archeologica presso l’Università di Siena –  è una personalità fortissima che non si accontenta di insegnare bene, ma decide di rivoluzionare il modo di farlo a partire da due capisaldi assoluti, l’impegno politico-culturale e il teatro. […] Via Dante e dentro Brecht e Catullo, letti entrambi senza fare nessuno sconto ai pudori e alle durezze della vita; proprio come si dovrebbe leggere Dante. Via la lezione frontale ex catedra e dentro il seminario permanente, la discussione libera, stimolata, incentivata. Via la “gita” scolastica e dentro i pullman che caricano decine di studenti un po’ provinciali e ignari del mondo e li scaricano nel bel mezzo della scena culturale italiana e internazionale: a vedere Brecht, Goldoni, Čecov, Strehler, Milva”.

Giorgio Maulucci per 25 anni, dal 1984 al 2009, preside dell’Istituto magistrale “Alessandro Manzoni” e del liceo Classico “Dante Alighieri” di Latina, in precedenza docente di storia e filosofia nei licei “Da Vinci” di Terracina, “Grassi” e “Majorana” di Latina, è un protagonista assoluto della vita culturale della provincia pontina.

Grande spazio ha occupato e continua ad occupare nella vita di Giorgio Maulucci, concordemente, definito uno dei più influenti intellettuali della nostro territorio, il cinema, con i grandi registi, Bellocchio, Taviani, e molti altri, portati a scuola a confrontarsi con gli studenti, cercando di accendere l’interesse per la cultura nel cuore di tanti giovani allievi, stimolati a riflettere sulla società presente e sul mondo, ad essere cittadini partecipi e consapevoli del proprio tempo.

 Nelle quasi 400 pagine del libro trovano spazio docenti, collaboratori scolastici, studenti, protagonisti della storia italiana incontrati lungo il cammino, narrati sempre con sottile e delicata ironia. Un libro che è certamente anche un’importante testimonianza sulla storia culturale della città di Latina e della sua provincia, della nazione e in particolar modo della sua scuola.  Un vero grande appuntamento da non mancare in quello che si annuncia come un interessante dialogo che coinvolgerà, come in un emozionante Amarcord, i presenti.

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Cora Craus

Cora Craus

Giornalista