ED editoriale

Latina. Pier Giulio Cantarano in “Zorro, un eremita sul marciapiede”, un monologo di Margaret Mazzantini

A cura di Cora Craus –

Sabato 18 settembre alle 21 nel salone del Circolo cittadino di Latina, in Piazza del Popolo andrà in scena lo spettacolo “Zorro, un eremita sul marciapiede”, monologo di Margaret Mazzantini, interpretato da Pier Giulio Cantarano, con Simone Vecciarelli al sax.

“Zorro è un senzatetto che si aggira per i palazzi della città, probabilmente Roma. Non se ne distacca (rifiuta la solitudine della campagna e della natura), non ha nulla da rimproverarle, anche se è il prodotto di relazioni sociali e psicologiche spesso alterate, proprio dalla sua struttura di metropoli – afferma Pier Giulio Cantarano -. E’ una persona che pare incapace di uscire da una particolare dolorosa situazione: è stato il responsabile involontario della morte di un ragazzo. A ciò si aggiunge il trauma infantile della perdita del cane, che si porta sempre dietro. Nel suo percorso di vita non ha trovato l’aiuto della famiglia, della moglie, degli amici, ma neanche di se stesso”.

Pier Giulio Cantarano, architetto e docente, è particolarmente interessato a cogliere le dinamiche sociali e psicologiche che agiscono in Zorro e in una città moderna, e aggiunge: “Il monologo mette noi operatori culturali e professionisti del territorio una volta di più di fronte a come abbiamo strutturato la città moderna e cambiato la natura degli individui e della comunità che la abita. Il testo ci costringe a un’amara riflessione sul percorso che stiamo seguendo, in relazione alla città, alla comunità e al mondo stesso”.

L’autrice Margaret Mazzantini definisce in questo modo il suo personaggio: “I barboni sono randagi scappati dalle nostre case, odorano dei nostri armadi, puzzano di ciò che non hanno, ma anche di tutto ciò che ci manca… quell’andare silenzioso totalmente libero, quel deambulare perplesso, magari losco, eppure così naturale, così necessario, quel fottersene del tempo meteorologico e di quello irreversibile dell’orologio…”

Visti da vicino, chi sono i protagonisti, pontini doc, di quest’attesissimo evento?

Pier Giulio Cantarano -Nato a Roccagorga (Latina) dove vive, è architetto e ha insegnato Arte e immagine, Disegno, Storia dell’arte. Ha spaziato nel campo dello spettacolo come attore, sceneggiatore, assistente regista e regista, dalla radio al cinema e alla televisione, dal teatro politico al noir. Tra l’altro in tv è stato attore in Vivere, Carabinieri 6; al cinema in Trastevere di Fausto Tozzi, Giochi proibiti di Nanni Loy; in teatro in Chi tinge il nero di Piero Patino, L’ultimo viaggio di San Tommaso; su Internet nella web serie Di notte 2 di Nicholas Perinelli; come regista e attore di monologhi teatrali in Novecento di Alessandro Baricco, Magnificat di Alda Merini, Zorro di Margaret Mazzantini, “A mani vuote” di cui è anche autore. È stato inoltre sceneggiatore e regista di film, svolgendo questo tipo di attività anche in laboratori teatrali scolastici. In occasione del centenario dell’eccidio di Roccagorga del 6 gennaio 1913 ha scritto il testo “A mani vuote” declinandolo in varie forme: libro, soggetto e sceneggiatura di film, copione per compagnie teatrali, monologo.

Simone Vecciarelli – E’ nato nel 1997 a Maenza (Latina), dove vive. Ha intrapreso lo studio del sassofono all’età di otto anni con il padre, il Maestro Vincenzo Vecciarelli. Nel 2008 entra a far parte della classe del Maestro Daniele Caporaso presso il Conservatorio Ottorino Respighi di Latina, dove nel 2016 consegue il diploma accademico di II livello, e nel 2018 prende una seconda laurea con 110 e lode. Si perfeziona contemporaneamente con Claude Delangle e Vincent David, sassofonisti affermati a livello internazionale e docenti presso il Conservatoire National Supérieur de Musique e de Danse de Paris e presso il Conservatoire de Versailles. Ha al suo attivo collaborazioni con musicisti e compositori di spessore del panorama nazionale e internazionale; già dal 2012 si esibisce per importanti enti e istituzioni musicali italiane, sia come solista che in Ensemble.

Info e prenotazioni: 347.1440621/328.8379671. Posti limitati. Ingresso dalle 20.30, con green pass. Biglietto 10 euro.

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Cora Craus

Cora Craus

Giornalista