Sezze, Antonio Polselli ha presentato la sua recente opera: “Maria Goretti. La violenza e il perdono”
A cura di Cora Craus –
Nel suggestivo ambiente della Chiesa di Sant’Anna a Sezze, risalente al XVII° secolo, è stato presentato in questi giorni il libro di Antonio Polselli “Maria Goretti. La violenza e il perdono” pubblicato da Atlantide editore, diretta da Dario Petti.
“La drammatica storia di Maria Goretti, intrisa d’amore, di tenerezza e di passione per la vita stroncata prematuramente dalla brutale violenza, induce a interrogarci sul senso della vita e della morte, del dolore e del male, della violenza e del perdono”.
Ad organizzare l’evento l’associazione culturale Quincunx e il Centro Studi Semata in collaborazione con la Confraternita della Buona Morte, sorta a Sezze nel XVI° secolo per dare degna sepoltura ai defunti ed ospitata oggi proprio nella Chiesa di Sant’Anna.
Ad accompagnare l’autore nel viaggio alla conoscenza della Santa Patrona di Latina, dell’Agro pontino e della diocesi di Latina-Terracina-Sezze-Priverno, saranno il professor Giancarlo Onorati, docente di storia e filosofia, ed Egle Carlesimo docente religione, entrambi del locale liceo Pacifici-De Magistris, mentre modererà l’incontro Gianluca Ciarlo, priore della Confraternita della Buona Morte
Nel volume, arricchito dalle illustrazioni di Marcello Trabucco, non manca una approfondita descrizione delle condizioni di vita dei villaggi rurali dell’epoca, caratterizzate da povertà, ingiustizia sociale e forti fenomeni migratori.
“Chiunque oggi segue i fatti salienti della cronaca quotidiana dei giornali, della radio o della televisione può rendersi conto – si legge nella sinossi del volume – che la storia di Maria Goretti, verificatasi più di cento anni fa, è ancora attuale. La tragica vicenda, verificatasi nel lontano 5 luglio del 1902 in terra pontina, che portò alla morte violenta di Maria da parte del giovane ventenne, Alessandro Serenelli, è una vicenda, inserita in una particolare cornice storico-ambientale, che colpisce ancora oggi l’immaginazione individuale e collettiva.
Nell’esaminare la quantità di informazioni e documenti sulle persone e sui luoghi che furono testimoni degli avvenimenti, si è cercato di raccontare con rispetto e delicatezza l’avventura umana di Maria Goretti, con uno sguardo nuovo, con una mente sgombra da ogni forma di pregiudizio ideologico, politico, culturale e con un linguaggio semplice e colmo di intensità emotiva”.
Chi è l’autore, Antonio Polselli?
Antonio Polselli, è originario di Priverno e risiede a Latina dal 1971. Laureato in Pedagogia presso l’Università La Sapienza di Roma, ha svolto la professione di insegnante di scuola elementare per 15 anni, di Direttore didattico per 27 e di Coordinatore Didattico, presso l’Istituto Comprensivo Preziosissimo Sangue di Latina, per 5 anni. È stato Consigliere Comunale dal 1971 al 1976 e Sindaco del Comune di Priverno dal 1990 al l993. Autore di numerosi articoli e saggi pubblicati su varie riviste pedagogiche, si è occupato di formazione, sperimentazione e aggiornamento dei docenti, di didattica e di progettazione educativa. Giornalista e pubblicista, collabora con diverse testate giornalistiche, e dirige la rivista Artell dell’Associazione Regionale Tempo Libero di Latina. Promuove dibattiti, incontri e convegni e coordina da quattordici anni il Laboratorio di Poesia presso il Centro Socio-culturale di Latina.