Spazio COMEL presenta la mostra: “Percepibili Evanescenze” dell’artista Rosy Losito
a cura di Cora Craus –
Allo Spazio COMEL Arte Contemporanea di Latina sabato, 15 aprile alle ore 18.00 sarà inaugurata la mostra: “Percepibili Evanescenze” dell’artista Rosy Losito e curata della storica d’arte Lauretana Sciscione. L’evento è promosso dai fratelli Maria Gabriella e Adriano Mazzola.
Una delicata interiorità che si esplica attraverso il tratto, il colore e il segno. Un segno che non è solo pittorico ma anche scrittura, lo Sgrif: una serie di segni misteriosi stesi di getto sulla tela, che non hanno significati precostituiti ma parlano direttamente all’anima di chi osserva. Questa è la pittura di Rosy Losito, protagonista della personale “Percepibili evanescenze” che sarà ospitata allo Spazio COMEL Arte Contemporanea di Latina.
In esposizione una serie di nuovi lavori realizzati negli ultimi anni dall’artista barese che prosegue il suo percorso di ricerca: “All’artista Rosy Losito – come si legge nel testo critico di Lauretana Sciscione, curatrice della mostra – piace pensare all’arte come a un campo d’indagine, che renda visibile l’invisibile e faccia percepire l’essenza prima che svanisca, trasformando quelle evanescenti sensazioni in segni, con la leggerezza del gesto pittorico”.
L’osservatore potrà, tra pittura e installazioni, addentrarsi nel mondo di Rosy Losito, negli interrogativi di fondo che si pone e trovare più che possibili risposte, emozioni e sensazioni che accompagnano l’artista nel suo percorso, nel suo fare arte.
Cenni biografici: Nasce a Bari nel 1969. Dopo il liceo artistico, si laurea come operatore dei beni culturali. Durante gli studi universitari partecipa, in qualità di disegnatrice, agli scavi archeologici nell’insediamento neolitico di Polignano a Mare. A contatto con la civiltà e l’arte arcaica, sviluppa un interesse per le forme artistiche primitive, questa esperienza influenzerà la sua ricerca, caratterizzata dalla presenza di pennellate fluide, gesti e segni fino a dare vita a un alfabeto molto personale denominato Sgrif: una sorta di scrittura automatica e irrazionale fatta di ideogrammi e segni veloci, che a tutt’oggi costituisce la sua firma. Artista poliedrica, si esprime attraverso pittura, installazioni e performance. Dal 2000 vive e lavora a Latina. Ha esposto in tutta Italia in prestigiosi contesti dalla Puglia a Roma, Firenze, Venezia e ovviamente in territorio pontino.
INFO: Dal 15 al 30 aprile 2023
Tutti i giorni dalle 17.00 alle 20.00 tranne il 25 aprile
Spazio COMEL Arte Contemporanea, Via Neghelli 68 – Latina