Nasce la nuova rubrica “ED Psicologia”: la dott.ssa Stela Taneva ci parla di questa sua nuova esperienza nel magazine di ED
di Emanuela Federici –
ED PSICOLOGIA. Così si chiama la nuova rubrica di Essere Donna Magazine creata per rispondere alle numerose richieste arrivate alla nostra redazione. Uno spazio dedicato alle persone, alle difficoltà che si incontrano nella vita di tutti i giorni e che spesso ci lasciano disorientati. Può succedere a chiunque di ritrovarsi davanti ad una scelta spinosa, davanti ad un problema che apparentemente può sembrare insormontabile. Ed è qui che entra in gioco una figura fondamentale, capace di riportare ordine laddove il caos regna sovrano. Sono andata ad intervistare la dott.ssa Stela Taneva, Psicologa e Psicoterapeuta, che nella nostra rubrica ci aiuterà a focalizzare l’attenzione su ciò che i problemi di solito tendono a nascondere: soluzioni ed obiettivi.
Specializzata in Psicoterapia breve ad approccio strategico presso l’ISP (Istituto per lo Studio delle Psicoterapie) di Roma, la dott.ssa Taneva è molto presente sul nostro territorio grazie agli incontri gratuiti che dal 2007 continua ad organizzare in alcune librerie di Latina e che l’hanno fatta apprezzare per il suo costante impegno nel voler mantenere un contatto diretto con le persone. Nei numerosi appuntamenti televisivi durante alcune trasmissioni di Tele Etere (Io e gli altri – Viaggi intorno alla psicologia), ha dimostrato quanto, col passare del tempo, la psicologia e la terapia siano diventate più snelle e più veloci, portando a risultati più validi e tangibili.
Mi ha affascinato sapere come, nella su attività clinica, operi attraverso l’approccio strategico orientato alla soluzione del problema. Razionalizzando i punti critici di una situazione problematica, è in grado di indirizzare l’interessato all’elaborazione dei propri obiettivi e delle modalità più attuabili per raggiungerli. Forte ed energica, mi spiega il suo impegno fin dal 2005 con l’Associazione “Esse…Sapere”, la collaborazione con il Consultorio Familiare di Latina e Priverno e con i Servizi Sociali dei comuni dell’ex Distretto di Latina Nord, durante le quali ha svolto attività clinica e di formazione.
Dott.ssa Taneva, perché si occupa di comunicazione?
“Lo studio della comunicazione umana mi ha da sempre affascinata e mi dedico alle attività didattiche con grande entusiasmo. Il comportamento umano viene compreso osservando l’individuo nel suo contesto e considerando gli effetti che il suo comportamento ha sugli altri. Questo ci permette di comprendere la comunicazione umana come veicolo delle manifestazioni comportamentali osservabili nella relazione stessa”.
Quanto è importante la psicologia nella vita di tutti i giorni?
“La psicologia è presente in tutti gli ambiti dell’essere umano. Parliamo di psicologia con un amico, nei film, a lavoro. Ci raggiunge ovunque e i suoi contributi ci aiutano a raggiungere equilibri sani nella vita e un benessere psico-fisico ottimale. Attraverso le modalità con cui ci rapportiamo con gli altri e con la nostra vita, possiamo apprendere, modificare i nostri atteggiamenti e i nostri comportamenti e affrontare in maniera più semplice tutte le situazioni che ci creano disagio”.
Perché è tanto importante rivolgersi allo psicoterapeuta?
“Non sempre amici e parenti possono dare risposte neutrali. Rivolgersi ad un professionista permette di focalizzare l’attenzione sulla soluzione del problema e non sul giudizio dell’interlocutore. A volte le persone arrivano da me con una percezione dei propri disagi come se questi fossero irrisolvibili. Avendo una guida, si riescono ad affrontare bene tutte le problematiche, provando a vedere il proprio mondo con uno sguardo diverso e riuscendo ad avere una visione più ampia della situazione. Lo psicoterapeuta non aiuta, ma affianca e guida per accompagnare la persona ad entrare in contatto col suo mondo interno e a riuscire a decifrarlo in un modo più chiaro e comprensibile. Laddove si incontrano automatismi, schemi e valori che non sono più utili, con la guida del professionista si individuano alternative più funzionali e soddisfacenti, si riceve una spiegazione a ciò che si prova e si impara a gestire in modo migliore le proprie emozioni, i propri pensieri e i propri comportamenti”.
Di solito si pensa alla psicologia come ad un argomento legato ad anni e anni di terapia. Per questo si tende ad esorcizzare l’importanza di articoli o incontri volti ad affrontare temi inerenti. Qual è allora la loro utilità?
“Spesso nella vita non si ha il coraggio di affrontare le proprie situazioni come se fossero problematiche da risolvere. Spesso ci si abbandona all’idea che un supporto professionale non faccia al caso nostro. Leggere degli articoli e partecipare ad incontri aperti a chiunque, può aiutare ad aprire la propria mente ad alternative diverse. Se nella vita non facciamo esperienze non siamo in grado di avere riferimenti e superare i nostri limiti. Per questo è importante confrontarsi con quelle degli altri. In questo modo ci si può immedesimare ed avere quella spinta che ci è essenziale per attuare un cambiamento nelle nostre vite. Gli incontri nelle librerie sono stati creati anche per diffondere la conoscenza sulla moderna psicologia, i suoi ambiti di intervento e la sua utilità. Sono ormai al nono anno della mia attività sul territorio di Latina e ho cambiato diverse librerie. Prima ella storica libreria di Piermario, ora invece svolgo gli incontri presso La Feltrinelli, dove sono accolta con grande entusiasmo e dove partecipano persone di diverse età, sesso, provenienza e istruzione. Gli incontri sono strutturati sotto forma di dibattito con me su temi che vengono decisi dai partecipanti di volta in volta, costruendo così un percorso di evoluzione personale. Per me è sempre affascinante e sorprendente osservare il cambiamento in meglio delle persone che seguono gli incontri da tanto tempo. Ammiro la volontà di volere di più nella propria vita e la perseveranza per ottenerlo”.
Vorrei concludere questa intervista con una frase della dott.ssa Taneva che mi ha toccato particolarmente: “Se non si ha il coraggio di sperimentare, si perde il brio della vita, ciò che in alcuni momenti ci fa brillare gli occhi”.