Simon Van De Voorde, il miglior bloker del campionato
di Arianna Salpietro –
Simon Van De Voorde, nasce a a Leuven nel 1989 il miglior blocker del campionato SuperLega UnipolSai gioca nel sestetto della nostra Top Volley migliore di sempre, firmata Gianlorenzo Blengini. Continua la scalata dei giganti per la squadra pontina in sesta posizione in classifica alla nona giornata di ritorno con 35 punti in cui Van De “Wall” da il meglio di sé.
Il centrale belga inizia la sua carriera con le giovanili del klub St. Joris Weert ma contemporaneamente fa parte delle selezioni giovanili della Nazionale Belga, vincendo la medaglia di bronzo al campionato europeo pre-juniores del 2007. Il suo esordio risale alla stagione 2008-09 debuttando con la maglia del Volleyballclub Handelsgids Averbode ottenendo le prime chiamate per le convocazioni della nazionale belga, il cui debutto risale all’estate del 2009 e con essa vince la medaglia d’oro all’European League 2013. Per quattro stagioni lo vediamo presente nelle file del Volleybalclub Noliko Maaseik vincendo due scudetti, altrettante due Coppe del Belgio e altre due Supercoppa belga. Credo ci sia poco spazio nella credenza in casa Van de Voorde, anche perché a livello europeo raggiunge la Final Four della Coppa CEV nella stagione 2009-10, svolta proprio in casa, aggiudicandosi il terzo posto ma il nostro numero 11 riceve il premio di miglior muro del torneo. Nella stagione 2013-14 gioca per la prima volta in un campionato estero e lo troviamo nel Klub Sportowy Jastrzębski Węgiel nella PlusLiga polacca, ma l’anno successivo attera in suolo italiano e calpesta il Palabianchini uno dei miglior blocker del mondo.
È il tuo anno in italia, come ti trovi a Latina?
“Mi sto trovando molto bene perché ogni volta è una nuova avventura per me e questo mi piace molto”.
Quale é stato il motivo che ti ha spinto a scegliere Latina?
“Si è sempre parlato dell’Italia come il paese della pallavolo ed essendo giovane volevo appurarlo”.
È dura giocare lontano da casa?
“Ogni tanto ti mancano la famiglia e gli amici specialmente nei giorni come Natale e il tuo compleanno”.
È importante per te che tua moglie ti abbia seguito?
“Io sono sempre felice quando lei è con me perché questa la vita che ho scelto, anche se questi ultimi due mesi li passerò da solo”.
Come ti trovi nello spogliatoio Top Volley?
“ Sono tutti bravi ragazzi, è un peccato che io non sappia parlare italiano perché sarebbe stato ancora più divertente”.
Che differenze hai trovato tra il campionato polacco o belga rispetto a quello italiano? Quale è il livello più alto?
“La più grande differenza tra il campionato italiano rispetto a quello polacco o belga è che il livello delle squadre italiane è molto simile tra di loro e di conseguenza devio dare sempre il meglio per vincere”.
Quale è stata la tua partita più bella?
“Questa è una domanda difficile, io ho vissuto nella mia carriera bellissimi momenti e per fortuna ho giocato molte partite emozionanti ma ma credo che la più carica di emozioni sia stato vincere il bronzo in Champions League”.
Cosa è successo a Piacenza?
“Nella partita contro Piacenza il ritmo è stato lento per colpa dei molti errori in cui noi abbiamo cercato insistentemente di migliorare il nostro gioco nonostante non riuscissimo a giocare meglio, mentre Piacenza ha fatto l’opposto partendo male e migliorando sempre di più fino alla fine”.
Adesso siete ai play off , quale è il traguardo da raggiungere?
“Io penso che dovremmo essere molto felici per gli obiettivi che abbiamo raggiunto, questo era il passo numero uno. Adesso dobbiamo entrare in campo per vincere giocando al meglio ma soprattutto per divertirci e vedremo cosa succederà. Penso che abbiamo una bella chance per continuare i play-off”.
Un tuo parere su Mr Blengini?
“Blengini è un allenatore che sa quello che vuole e questa è una caratteristica fondamentale per essere un allenatore di alto livello, nonostante i limiti del parlare due lingue differenti”.
Quale è il tuo sogno nel cassetto che vuoi realizzare con la tua Nazionale?
“Come ogni atleta che fa dello sport la propria vita il mio sogno è quello di partecipare alle Olimpiadi”.
Come ti senti ad essere uno dei miglior blocker del mondo?
“Mi sento come tutti gli altri, ma è molto gratificante riuscire a giocare così bene ma voglio e posso ancora migliorare.”
Simon Van De Voorde vuole ancora migliorare, schiaccia a 366 e mura a 360 con i suoi 208cm di altezza porta la sua squadra in alto. Vedremo volare la Top Volley Latina contro Parmareggio Modena domenica 15 marzo alle ore 18 al Palabianchini di Latina. Non mancate!!