Nidi comunali di Latina, domande fino al 1 giugno
di Stefania Belmonte –
Asili nido comunali, c’è tempo fino alle 12.00 del 1 giugno 2015 per presentare domanda al Comune di Latina. Possono essere ammessi al nido i bambini nati dal 1 gennaio 2013 in poi e saranno inseriti in una graduatoria che comprende i lattanti da 0 a 18 mesi (da compiere entro il 30 settembre) e i divezzi da 19 a 36 mesi. Una graduatoria a parte ci sarà per il nido di Latina Scalo.
Un maggiore punteggio sarà assegnato alle famiglie composte da entrambi i genitori lavoratori oppure da un solo genitore lavoratore (50 punti); le famiglie composte da un solo genitore non lavoratore avranno 35 punti. Le famiglie formate da due genitori, ma dei quali uno solo lavora, avrà 15 punti. Quelle composte da entrambi i genitori non lavoratori, 5 punti. La novità di quest’anno è la distinzione dei lavoratori con contratto a progetto e degli autonomi con contratti o reddito di un importo superiore ai 15mila euro lordi, rispetto agli altri lavoratori. Un’arma a doppio taglio perché, se da un lato si è cercato di favorire i lavoratori di fascia più bassa con tariffe agevolate e si è puntato ad un maggiore riconoscimento del lavoro autonomo, dall’altra si penalizza chi, pur essendo lavoratore ma al di sotto di quella fascia di reddito, dal bando non viene considerato tale e quindi otterrà un punteggio più basso in graduatoria. Fino allo scorso anno, invece, si era considerati lavoratori a prescindere dal reddito: bastava un’autocertificazione in cui si dichiaravano gli orari di lavoro e l’occupazione svolta.
I moduli per fare domanda sono disponibili sul sito istituzionale dell’Ente oppure presso l’ufficio asili nido che si trova al Palazzo della Cultura, in via Umberto I (lun-mer-ven ore 10-12; mar-gio ore 15.30-17). Occorre portare con sé la dichiarazione Isee certificata da un Caf autorizzato, per completare il punteggio utile per l’immissione in graduatoria ed individuare una delle 8 fasce di reddito in base alla quale pagare la retta mensile. Alle famiglie che non presentano l’Isee viene di norma assegnato il punteggio minimo utile in graduatoria e la fascia di reddito più alta. La pubblicazione delle graduatorie ci sarà il 30 giugno 2015.
Le tariffe 2015 – Per l’orario ridotto (fino alle 14.10): si va da un minimo di 70 euro al mese ad un massimo di 280. Per l’orario intero, fino alle 17.20 (a cui hanno però diritto soltanto le famiglie con entrambi i genitori lavoratori) si va da un minimo di 100 euro al mese ad un massimo di 400 euro. La frequenza di contemporanea di più fratelli comporta uno sconto del 25% sulla tariffa totale.