Top Volley: colpo di mercato dopo la presentazione del tecnico Nacci
di Marina Bassano –
La stagione della Top Volley Latina comincia ha cominciato ufficialmente a prendere forma dopo la conferenza stampa di presentazione di Vincenzo Nacci, il nuovo tecnico della squadra del presidente Falivene nell’anno del 45° anniversario della società.
Vincenzo Nacci è alla prima esperienza in Superlega dopo tre stagioni con la nazionale venezuelana e ha firmato un contratto di un anno più uno.
Queste le parole dell’allenatore in conferenza: “Ci conoscevamo poco, ma da quando abbiamo iniziato a lavorare sembra che il tempo si sia dilatato. Non mi spaventa questa responsabilità, anche se so che il difficile sarà mantenere questo livello. L’esperienza in Venezuela mi ha fatto crescere e maturare, adesso penso di essere pronto. Credo che abbiamo scelto un buon gruppo, ora dobbiamo lavorare per vedere sul campo il nostro reale livello. Io penso che possiamo centrare l’obiettivo playoff. Credo che anche chi mi ha preceduto, escludendo Prandi che è uno dei grandi, ha avuto in Latina un trampolino di lancio. Vedo un gruppo che ha grandi motivazioni, penso che il livello si è alzato, con qualche squadra in più che può lottare per il vertice, ma ogni stagione ci sono delle sorprese. Noi dobbiamo pensare solo a noi e farci trovare pronti ogni gara”.
Intanto il lavoro continua serrato per completare la rosa con gli ultimi innesti, con l’importante annuncio di un colpo di mercato “last minute”. Arriva Rozalin Penchev, schiacciatore di 22 anni della Nazionale bulgara, con cui ha vinto l’argento all’European Games di Baku lo scorso anno e protagonista nella World League appena conclusa, che può essere tesserato per il fatto che non ha giocato in Italia nell’ultima stagione.
«Siamo soddisfatti di questo accordo perché Rozalin è uno schiacciatore di grande qualità e ha un’età tale da permettergli una crescita esponenziale» spiega il direttore sportivo Candido Grande.
Penchev va ad aggiungersi alla rosa composta dagli schiacciatori Gabriele Maruotti, Kevin Klinkenberg, Yuki Ishikawa; dai centrali Carmelo Gitto, Andrea Rossi e Danger Quintana; dai palleggiatori Daniele Sottile e Matteo Pistolesi; dall’opposto Alessandro Fei e dal libero Fabio Fanuli.
«In passato, dopo una stagione nel campionato polacco ho chiesto al mio manager di cercarmi una nuova sfida, così mi sono spostato in Turchia – racconta il nuovo schiacciatore pontino – ma cercavo nuovi stimoli ed è per questo che ho scelto Latina, il team con il quale mi confronterò nella Superlega italiana: una nuova cultura, nuovi compagni di squadra e soprattutto una nuova sfida. Mi piace scoprire nuovi campionati e lasciare il segno dietro di me. Guardo da sempre il campionato italiano, che reputo eccellente, e ho seguito spesso Latina anche perché altri compagni della Nazionale bulgara hanno giocato al Palabianchini. A loro ho chiesto che ambiente fosse e come ci si trovava: le risposte sono state positive così non ci ho messo troppo ad accettare la proposta. Poi ho visto che nello spogliatoio avrò nomi di altissimo livello, tra cui Fei che è la storia della pallavolo in Italia e Sottile che farà le olimpiadi a Rio, questo mi dà ancora più motivazioni e voglia di impegnarmi al massimo lavorando duro. Ringrazio la società per la fiducia”.
Pubblicato anche il calendario del 72° campionato di Superlega UnipolSai, che vede la Top Volley Latina esordire al PalaBianchini ospitando il 2 ottobre la Calzedonia Verona, per poi prosegure con la trasferta a Ravenna il 9 ottobre e quindi ospitare il 16 ottobre la Lube Civitanova in casa.
Vincenzo Nacci: “È un calendario indubbiamente impegnativo, che ci porterà a iniziare a lavorare con attitudine e con un atteggiamento giusto dall’inizio. Giocheremo nelle prime sei giornate con quattro favorite del campionato, questo ci darà lo stimolo per iniziare con un marcia in più. Spero che ci sia tanta attesa per questa nuova stagione del Latina, i sacrifici che fa la società sono tanti, di conseguenza devono essere in qualche modo ripagati, sappiamo quanto sia importante un pubblico numeroso, che è vicino alla squadra, e che spinta può dare ad una formazione come la nostra”.