Top Volley: niente Coppa Italia alla fine del girone d’andata

di Marina Bassano –

Top Volley Latina – Tonno Callipo Vibo Valentia 3-2 (25-21, 21-25, 22-25, 25-22, 18-16)

Al Palabianchini va in scena l’ultima giornata del girone di andata del campionato Superlega UnipolSai, al termine della quale si determinerà la classifica valida per gli incroci della Coppa Italia.

Prima di questa giornata Vibo occupa l’ottava posizione, dopo la vittoria su Ravenna; Latina occupa la tredicesima posizione dopo il tie break vinto con Milano, a pari punti proprio con quest’ultima. Anche Latina è potenzialmente in corsa per raggiungere gli ottavi di Coppa, a cui accedono le prime 12 squadre della classifica. Tutto dipende dall’esito di questa gara, con un occhio a Molfetta impegnata con Trento e allo scontro Sora-Ravenna.

Vibo comincia il match con un break di vantaggio frutto di due errori diretti di Latina (4-2), avvio di gara importante già dai primi scambi per Fei, chiamato subito a gestire quasi tutti i palloni di Sottile. Latina agguanta la parità con un muro su Filip Rejlek sul 7 pari. un lungo scambio viene chiuso per Vibo da Baptiste Geiler e i calabresi guadagnano il vantaggio sull’11-10; l’ace di Klinkenberg capovolge di nuovo il punteggio: Latina è avanti 12-11. Sul punto seguente, errore diretto della Tonno Callipo, Waldo Kantor spende il suo timeout. Vibo recupera il break e passa al comando con errori consecutivi di Maruotti e Fei. Sul 15-14 Vibo coach Bagnoli richiama i suoi. Palla contestatissima da entrambe le parti, gli arbitri cambiano decisione più volte e alla fine Rossi mette tutti d’accordo con un muro su Deivid Costa. Errore in attacco di Carlos Barreto e Latina ha un break importante sul 17-15. Klinkenberg mette a terra l’ace del 22-19 e Vibo ferma il gioco con il secondo timeout. Fei mette il punto di chiusura al primo set che Latina si aggiudica col punteggio di 25-21.

E’ degli ospiti il primo break del secondo parziale: 6-3 con due muri consecutivi su Klinkenberg e Gitto. Bagnoli non aspetta oltre per fermare il gioco. Il distacco aumenta sul 9-5 dopo un errore in attacco di Fei. Ace corto di Deivid Costa su Fei e il gap scivola a 6 punti; secondo timeout per Bagnoli che cerca di rimettere in carreggiata i suoi. Vibo serve forte in questo set e mette a segno un altro ace con Rejlek per il pesante parziale di 16-9. Manuel Coscione sorprende la difesa di casa con un tocco di seconda per il 18-11. Ci prova il neo entrato Penchev dalla linea dei 9 metri con un ace a ridurre le distanze: 13-18 e timeout Vibo. Altre due servizi potentissimi di Penchev che mettono in difficoltà il gioco ospite, e altro ace per lo schiacciatore bulgaro, il punteggio ora dice Latina 16 Vibo 18, e Kantor richiama immediatamente i suoi. I calabresi guadagnano un nuovo break con l’attacco di Geiler e allunganno sul 21-17. Un’invasione della Tonno Callipo a rete vale il nuovo meno due per la Top Volley sul 23-21, ma non c’è spazio per ulteriore recupero: gli ospiti pareggiano il conto dei set con il 25-21 del secondo. Salita notevolmente l’incisività dell’attacco calabro, in questo set al 71% di efficacia, che unito a 3 muri punto fa la differenza nel punteggio finale.

Terzo parziale che inizia punto a punto: 6 pari in apertura. Il primo break lo fa la squadra di coach Kantor sull’11-8 con un attacco out di Rossi e un muro vincente. La panchina di casa chiama subito timeout e al rientro in campo break pontino con Penchev per il 10-11. Vantaggio che aumenta di nuovo per gli ospiti con un muro a tre su Penchev dopo una difesa difficoltosa dei pontini sul 15-12. Ancora difficoltà sul primo tocco per i ragazzi di Bagnoli che vanno a meno 4 sul 13-17. Azione al cardiopalma, con difese al limite in entrambi i campi, quella che chiude Vibo grazie a un attacco sul nastro di Penchev e che regala agli ospiti il 20-16. Due punti consecutivi Top Volley che accorcia sul 19-21 e Vibo non aspetta oltre per chiamare timeout. Chiude Rejlek per Vibo 25-22. Ricezione Top Volley che anche senza prendere ace diretti, si ferma la 36%, messa in colpevole difficoltà dal servizio calabrese.

5-3 per i padroni di casa che provano la reazione in questo quarto set. Grande inizio per entrambi i centrali pontini, Gitto e Rossi, che Sottile decide di chiamare spesso e volentieri in attacco, proprio Rossi infatti mette giù il pallone del 10-8. Penchev continua la sua buona serata in battuta, e mette in cassaforte l’ace dell’11-8; Kantor richiama i suoi. Latina pasticcia un paio di situazioni di contrattacco e in un attimo gli avversari si fanno sotto sul 13-12; Bagnoli è costretto a fermare il gioco. Gitto segna l’ace del 16-13, ma Vibo è più presente e lucida nei contrattacchi, riuscendo quasi sempre ad aggiudicarsi gli scambi lunghi e ricuce lo strappo sul 18 pari. La fase calda del set arriva con le due formazioni appaiate nel punteggio, ancora in parità sul 21-21. Klinkenberg prova a spingere i suoi con l’attacco del 23-22 e subito dopo chiude uno scambio difficoltoso per il set ball: 24-22 e timeout Vibo. Latina chiude con un’infrazione sottorete degli ospiti sul 25-22.

Si va dunque al tie break, secondo consecutivo dopo quello vinto a Milano. La partenza è di marca calabrese, con Vibo che si porta subito avanti 4-1. Ospiti che spingono ancora sull’acceleratore sul 7-3; lo switch avviene sull’8-4 Vibo. Break Top Volley con Penchev e Fei, il gap scende a due punti di distacco sul 6-8. Muro tetto di Barreto su Penchev per il nuovo break giallorosso (10-7), Bagnoli ci vuole parlare su e chiama timeout, timeout che sortisce gli effetti sperati: Latina fa il contro break e si porta sotto di una lunghezza sul 10-11 e stavolta è Kantor a voler parlare con i suoi atleti. Maruotti attacca per l’aggancio e mura Rejlek per il sorpasso: 13-12. Gitto mura ancora Rejlek e manda i suoi al match ball, prontamente annullato da Geiler: si va ai vantaggi. Alla fine della maratona la Top Volley si aggiudica il tie break con il punteggio di 18-16.

La Top Volley si conferma squadra dai mille volti, incapace di gestire vantaggi anche cospicui, e a tratti sembra non reagire alle difficoltà che si presentano nel corso del match, salvo tirare fuori al foto finish il tutto per tutto e andare a vincere un tie break dopo due ore e mezza di gioco sul 18-16. Si conferma essere una Top Volley Fei dipendente, oggi infatti non al meglio, soprattutto nei contrattacchi, oggi pochi sono stati chiusi dalla formazione di casa. Penchev, votato MPV della gara, colma alcune lacune della squadra, capitalizzando molti palloni importanti e mettendo pressione dai 9 metri. Proprio il servizio alla fine ha fatto la differenza, 6 gli ace per i pontini, contro i 3 di Vibo, mentre gli altri fondamentali denotano una perfetta parità, sia in ricezione che in attacco (52% e 50%).

Non arriva la Coppa Italia, con Molfetta che incredibilmente strappa punti nella partita con Trento, e Sora e Ravenna che si dividono la posta in palio. Primo obiettivo mancato, per una squadra che non si è mai allontanata dalla penultima posizione in classifica; Bagnoli sta lavorando e si vede, ma resta molto da fare, forse un cambio in panchina tardivo per aspirare a risalire la classifica alla fine dell’andata.