Volley: missione playoff centrata per Ninfa
di Marina Bassano –
Ninfa Latina – Exprivia Molfetta 3-1 (25-19, 25-21, 19-25, 25-23)
La penultima giornata del campionato Superlega UnipolSai vede di fronte Ninfa Latina affrontare in casa in una gara cruciale per la lotta ai playoff l’Exprivia Molfetta. Dopo la buona vittoria a Piacenza, i ragazzi di coach Placì hanno in mano l’occasione per chiudere il discorso qualificazione, in vista dell’ultima gara in casa di Perugia che sulla carta risulta più complicata.
La classifica prima del match recita: Molfetta sesta a quota 26, Ninfa ottava con 24 punti, in mezzo Padova a 25. Con la nona posizione di Monza a 22 si completa il quadro delle pretendenti agli ultimi posti disponibili, 4 in 4 punti. Bastano questi numeri a delineare lo scenario che contorna il match.
Latina nella bolgia dei tifosi di Molfetta, accorsi in gran numero, parte bene con un turno proficuo di Sket al servizio; Hirsch in contrattacco con un buon lavoro del muro, porta i suoi avanti 4-1. Vincenzo Di Pinto chiede subito un tempo. Dopo Sket dai 9 metri anche Yosifov dimostra il piglio aggressivo dei pontini in battuta: 6-3 il parziale. Il gioco di Molfetta, come risaputo, è principalmente Hernandez e il cubano lo dimostra con due potentissimi ace consecutivi per il 7-8. Molfetta ribalta la situazione e si porta avanti 10-9 con Hernandez che finalizza, ma Latina con un ace di Rossi arriva avanti di due lunghezze al timeout tecnico 12-10. A metà set il match procede punto a punto, con le due squadre appaiate sul 15 pari. Ninfa trova un break di 3 con due errori di Molfetta e Di Pinto spende il suo secondo timeout. Sull’azione del 19-16 ricade male Luigi Randazzo ed è costretto a lasciare il campo, al suo posto Michele Fedrizzi. Molfetta si perde un po’ in questo finale di set e Ninfa cinicamente ne approfitta salendo a più 5 sul 22-17. Hirsch con un ace si guadagna il set point, chiude Maruotti con un attacco in pipe 25-19.
Secondo set che inizia con 2-0 di Latina con un muro su Fedrizzi. Latina c’è in difesa con Romiti e Hirsch è letale in contrattacco (4-1). Molfetta commette un paio di errori e Latina va avanti 6-2. Hernandez è particolarmente nervoso e pesta ripetutamente la linea dei 3 metri, per un punto già fatto che va invece nelle tasche di Latina per il 7-3. Molfetta rientra nel set con un ace di Raydel Hirrezuelo e un muro di Hernandez per il 7-9. Con un primo tempo di Yosifov le due squadre vanno al timeout tecnico: Latina a 12 e Molfetta a 9 punti. I pugliesi ritrovano concretezza in contrattacco con Joao Rafael e Placì vedendo gli avversari avvicinarsi pericolosamente chiama timeout sul 15-14. Sul 17 pari una protesta costa oltre al punto anche un rosso alla panchina di Molfetta che vale il 19-17 Latina. Sket tira fuori l’ace in un momento delicatissimo e Yosifov mura Joao Rafael per il 22-17. Hernandez restituisce il favore e segna l’ace del 19-22. Sottile con un tocco di seconda manda i suoi al set point che Hirsch chiude 25-21.
Molfetta inizia avanti il set 4-2 un errore di Rossi. Altro errore di Maruotti e Molfetta si ritrova sul 6-3. Il break è subito recuperato grazie a un muro su Rocco Barone. La parità è interrotta da un ace di Hirsch che fa spendere il timeout a Di Pinto sul 10-9. Yosifov manda le squadre al timeout tecnico sul 12-11 per i suoi. Un muro di Barone su Maruotti fa passare avanti gli ospiti 14-13. Molfetta prende un break con un’invasione sottorete di Ninfa e va avanti 18-16. Un ace di Joao Rafael segna il più 3 per Molfetta, break che mantiene fino a fine set e chiude con Rafael 25-19.
Si va al quarto parziale sul 4 pari con una stampata su Yosifov di Davide Candellaro. Break Ninfa sull’8-6 con un errore di Hernandez che attacca out un pallone che viaggia ad una velocità quasi impercettibile all’occhio umano. Molfetta aggancia i padroni di casa sul 9 pari con un muro di Hernandez su Yosifov. Ancora un break Ninfa che arriva per prima al timeout tecnico 12-10 con un errore dai 9 metri dello stesso opposto cubano. Il 14 pari è opera ancora di Hernandez. Ci pensa capitan Maruotti con un ace a ristabilire il break di vantaggio sul 16-14. Si va avanti con un lungo cambio palla, sul filo del rasoio, fino all’errore di Joao Rafael che vale il 22-19 Ninfa. Sul 22-23 timeout Latina dopo un muro su Sket. Pavlov si guadagna il match ball sul 24-22 e Di Pinto ferma il gioco. Chiude ancora Pavlov, mossa vincente di Placì al posto di Hirsch nell’ultimo set, mettendo a terra un pallone che pesa come un macigno per il 25-23 finale.
3 punti che permettono a Ninfa di entrare nella griglia playoff con una giornata d’anticipo, obiettivo stagionale, in una partita giocata dall’inizio con la giusta concentrazione e una determinazione agonistica che in qualche occasione recente era venuta meno in alcuni frangenti. Bella la prova di Sket e Yosifov (MVP del match con 4 muri e 75% in attacco). Per Molfetta non basta un Hernandez devastante, anche se molto falloso, che chiude con 34 punti, penalizzata anche dall’infortunio di Randazzo nel primo parziale.
Sorpasso effettuato ai danni proprio della squadra pugliese che ora è settima, con Ninfa sesta a 27 punti, anche se nell’ultima giornata Molfetta se la vedrà in casa con Piacenza, impegno sicuramente meno impegnativo di quello dei ragazzi di Placì, che chiuderanno la regular season a Perugia. A completare il quadro manca il posticipo di Martedi sera di Padova (ora ottava a 25 punti) che si scontra con Milano.