Volley: Ninfa fuori dai playoff, passa la Lube
di Marina Bassano –
Lube Civitanova – Ninfa Latina 3-0 (25-21, 25-17, 25-14)
Gara3 dei quarti dei playoff scudetto parte con la Lube che conduce 2-0 nella serie; ultima chance dunque per Ninfa Latina per provare a rimandare l’esito a gara4.
Il primo set vede le due squadre appaiate nel punteggio, Ninfa parte bene con Pavlov titolare, che si carica l’attacco pontino. Sul 17-19 Lube il servizio di Rossi regala un break di 3-0 agli ospiti che si portano sul 20-19. L’ace di Osmany Juantorena vale il 22-20 Lube che subito ribalta il risultato e Placì prova a fermare il cubano con il timeout. Il muro di Enrico Cester su Pavlov e un fallo a rete valgono il set ball per Civitanova che chiude 25-21 con un muro su Hirsch entrato per alzare il muro.
Latina parte nel secondo set bene con Yosifov innescato da Sottile che porta i suoi avanti 7-5. La Lube recupera il gap con Klemen Cebulj e il timeout tecnico arriva sul 12-11 Lube. Dragan Stankovic porta i suoi sul 15-13 con un ace e Juantorena mette a terra il 18-15. Appena Civitanova alza il livello della battuta sono guai per Ninfa, con il 21-17 ancora marcato Juantorena. Placì chiede tempo. L’ace di Miljkovic fa il 22-17. La Ninfa è spiazzata dall’aggressività degli avversari che alzano l’asticella del gioco; il set ball arriva sul 24-17 e vene subito capitalizzato da Micah Christenson.
I padroni di casa non calano di attenzione e iniziano anche il terzo parziale sulla scia del secondo: dopo il muro di Cebulj su Pavlov del 5-2 Placì inserisce Hirsch per il russo. Subito timeout per il tecnico pontino sul parziale di 6-2. Juantorena decide di chiudere la partita con il servizio e segna ancora un ace. Ninfa sbaglia anche le cose semplici come l’attacco di Yosifov per il 10-4 Lube. Non c’è molta storia nel set, Juantorena anche in attacco fa il bello e il cattivo tempo e segna il 14-6, prima di lasciare il campo per William Priddy a causa di un piccolo problema fisico. Ninfa ha staccato la spina, la partita non ha più nulla da dire, così Placì inserisce come ringraziamento per la stagione i suoi giocatori in panchina che hanno giocato di meno, Krumins e Ferenciac oltre Tailli e Mattei. Chiude Priddy set e qualificazione sul 25-14.
Ninfa ha tenuto bene nel primo set e per metà del secondo, poi la supremazia dell’avversario è stata troppo imponente per poter trovare le contromisure giuste, con una battuta aggressiva che non ha permesso a Ninfa di costruire il suo gioco. La serie è chiusa così in gara 3 con il passaggio meritato della Lube, il rammarico rimane per gara1 quando Ninfa aveva meritato che il tie break avesse un esito diverso, così da portare almeno la Lube al Palabianchini due volte. Così non è stato, ma non si possono fare recriminazioni, la Lube non ha chiuso la regular season al primo posto per caso.
La testa va ora al prossimo obiettivo: il playoff per il quinto posto che assegna un posto in Europa per la Challenge Cup del prossimo anno. Si comincia il 10 Aprile al Palabianchini con l’avversario ancora da definire dalla pool che stanno disputando le ultime 4 squadre classificate nella regular season.